Naufragio del 3 ottobre, oggi l’anniversario. Musumeci: “Nulla è cambiato nelle politiche migratorie UE”

Naufragio del 3 ottobre, oggi l’anniversario. Musumeci: “Nulla è cambiato nelle politiche migratorie UE”

LAMPEDUSA E LINOSA –Nulla è cambiato nelle politiche migratorie dell’Unione Europea” a distanza di 8 anni dal tragico naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013, quando persero la vita 368 persone in cerca di una vita migliore.

Lo ha ribadito, nel giorno dell’anniversario della strage del mare, il governatore della Regione Siciliana Nello Musumeci. Il presidente siciliano ha puntato nuovamente il dito contro i mancati sforzi compiuti dall’UE nella gestione dei flussi migratori dall’Africa all’Europa.

In particolare, Musumeci ha ricordato la centralità della Sicilia, crocevia naturale degli approdi dei migranti nel corso di questi anni. Nel frattempo quest’oggi si è svolta la consueta cerimonia in ricordo della tragedia nelle acque siciliane.

Non ci stancheremo mai di continuare, da questa isola, a chiedere alla comunità internazionale a dare risposte concrete“. Lo ha detto Tareke Brhane del Comitato 3 ottobre, l’associazione nata per commemorare le vittime del naufragio.

Non ci stancheremo di ricordarle, non ci stancheremo di ricordare a tutti che queste persone sono esistite, avevano fratelli, figli, genitori che li piangono“, ha aggiunto.

Alla cerimonia sono stati presenti anche l’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, l’imam di Catania e il presidente della comunità islamica Mussie Zerai, il sindaco di Lampedusa Totò Martello, l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza del Parlamento Europeo Maria Arena e il vice presidente della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento Europeo Pietro Bartolo.

Come da tradizione, è stata deposta in mare una corona di fiori in ricordo delle vittime.

Fonte foto: Ansa.it