Omicidio Lupo, resta in carcere Giuseppe Barba. Respinta la richiesta di scarcerazione del presunto killer

Omicidio Lupo, resta in carcere Giuseppe Barba. Respinta la richiesta di scarcerazione del presunto killer

FAVARA – Il Tribunale del Riesame di Palermo ha rigettato la richiesta di annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Giuseppe Barba, 66 anni, ritenuto responsabile dell’omicidio di Salvatore Lupo, 45 anni, assassinato nel pomeriggio di Ferragosto a Favara.

L’ex suocero di Lupo dovrà restare all’interno del carcere “Petrusa” di Agrigento, dove si trova dal giorno del suo arresto a seguito della misura cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale della città dei templi.

Giuseppe Barba, secondo la ricostruzione della vicenda, avrebbe aperto il fuoco contro l’ex presidente del Consiglio comunale di Favara dopo averlo pedinato e raggiunto all’interno di un bar della città agrigentina.

Alla luce della sparatoria, a quanto pare, dei dissidi di natura economica emersi a seguito della separazione di Lupo con la figlia dell’ex suocero.

Giuseppe Barba sarebbe stato incastrato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, le quali avrebbero immortalato l’uomo dirigersi proprio verso il bar dove si è consumato l’omicidio di Lupo.

Fonte foto: Facebook – Salvatore Lupo