Green Pass come i “campi” di Auschwitz, perde il posto preside per dichiarazione shock sui social

Green Pass come i “campi” di Auschwitz, perde il posto preside per dichiarazione shock sui social

FERRARA – Dichiarazione sul profilo Facebook che costa il posto a un preside che, nel Ferrarese, paragona la misura del Green Pass all’incubo dei campi di sterminio di Auschwitz.

In precedenza l’uomo è stato richiamato a livello disciplinare del ministero dell’Istruzione e, subito dopo, sollevato dall’incarico di preside, così segnalato da alcune fonti presenti nel capoluogo emiliano.

Oltre a tutto ciò, sono state prese dure posizioni da parte di 22 altri dirigenti scolastici della provincia di Ferrara così anche dell’Associazione Nazionale Dirigenti dell’Emilia-Romagna.

Il preside si era già fatto notare all’interno dell’istituto come un “disertore” delle misure anti-Covid come i vaccini e l’uso della mascherina tra i banchi, dichiarata dallo stesso Gargioni “non obbligatoria“.

Infine, questo post sui social che ha causato la sospensione dall’impiego. In particolare, il preside ha pubblicato una foto dei cancelli del campo di Auschwitz con la scritta: “Il Green Pass ci rende liberi”, come a voler ironizzare sul fenomeno.

Infine, per difendersi, l’uomo ha parlato soltanto di un fotomontaggio e che egli fosse totalmente estraneo all’accaduto. Tuttavia, forze sindacali come Anpi, Cgil, Cisl, Uil erano già intervenute sul caso vedendolo come una vera e propria “provocazione”.

Fonte foto: Ansa.it