Morto per Covid-19 l’ultrà no-vax. Dall’ospedale gridava ancora al complotto: “Ci opprimono, nessuna resa!”

Morto per Covid-19 l’ultrà no-vax. Dall’ospedale gridava ancora al complotto: “Ci opprimono, nessuna resa!”

ISRAELE – Muore per Coronavirus il leader israeliano dei no-vax, Hai Shaulian, particolarmente noto per la sua propaganda feroce contro i vaccini, il Green Pass e l’utilizzo della mascherina. L’uomo, 57 anni, era stato ricoverato all’ospedale di Holon dove era stato collegato a un ventilatore polmonare.

Nonostante l’aggravarsi delle sue condizioni di salute a causa del Covid-19, Hai Shaulian ha continuato a incitare i suoi “seguaci” nella “lotta” contro le misure di sicurezza. Soltanto pochi giorni fa il malato aveva pubblicato una foto su Facebook che lo ritraeva sdraiato su un letto nel nosocomio locale.

Cari amici. La mia situazione è estremamente critica. Sono in gravissime condizioni al Wolfson Hospital di Holon. Incapace di parlare e rispondere alle persone. Non ho ossigeno e non riesco a stabilizzarmi“, si legge nel messaggio.

Stamattina – continua – mi sono svegliato ero bagnato come pochi secchi d’acqua. Niente ossigeno. Ci ho messo circa un’ora per capire chi sono. Dove sono e cosa ci faccio qui. La mancanza di ossigeno è una cosa terribile“.

Poi l’ennesimo appello ai followers: “Lo Stato agisce con metodi coercitivi criminali contro di noi. Non arrendetevi! Il Green Pass non verrà introdotto in Israele, non ha nulla a che fare con il Coronavirus e non ha nulla a che fare con i vaccini, ma ha a che fare con la coercizione“.

Fonte foto: Facebook – Hai Shoulian