Due rapine ai danni di un supermercato di via Palmara: in carcere 2 messinesi

Due rapine ai danni di un supermercato di via Palmara: in carcere 2 messinesi

MESSINA – Nella serata di ieri, i carabinieri della compagnia Messina Centro, su delega della procura della Repubblica di Messina, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 2 messinesi, M.F., 36enne, e C.F., 66enne, entrambi gravati da precedenti penali, perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di 2 rapine perpetrate ai danni di un supermercato di via Palmara nell’agosto scorso.

Le indagini sono state avviate dai militari del Nucleo Operativo e della Stazione di Messina Camaro Superiore, coordinati dall’autorità giudiziaria peloritana, e hanno consentito di documentare in particolare:

  • la correità dei 2 indagati in ordine alla rapina consumata l’11 agosto. In quella circostanza, C.F. ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale impugnando un’arma da fuoco e, dopo essersi impossessato del denaro contante presente nel registratore di cassa, si è dato alla fuga a bordo di un ciclomotore rubato, condotto da M.F. che, durante le fasi della rapina fungeva anche da “palo”;
  • la responsabilità del solo M.F. in ulteriore rapina commessa il 14 agosto ai danni del medesimo esercizio commerciale, questa volta senza il complice e utilizzando un coltello per minacciare i dipendenti.
  • In totale, le due rapine hanno fruttato circa 3mila euro.

Decisive per le indagini sono state le minuziose analisi dei sistemi di videosorveglianza che, passo dopo passo, hanno consentito agli investigatori di ricostruire il percorso seguito dai rapinatori sia per giungere al negozio che per dileguarsi dopo la commissione dei reati.

A quel punto i militari, allo scopo di consolidare maggiormente il quadro indiziario, hanno eseguito una serie di mirate perquisizioni personali e domiciliari, nel corso delle quali sono stati sequestrati gli indumenti indossati da due uomini, tra cui un vistoso orologio da polso indossato dal C.F. al momento della rapina. Inoltre, già noto agli inquirenti, è stato riconosciuto dai carabinieri grazie alle registrazioni audio del sistema di videosorveglianza interno del supermercato.

Gli arrestati, rintracciati dai militari nei pressi delle rispettive abitazioni, sono stati trasferiti al carcere di Termini Imerese (Palermo).