PALERMO – L’Osservatorio sul calcio (CIES), ha condotto lo scorso marzo uno studio sullo stato di salute del calcio femminile coinvolgendo ben 177 Federazioni a livello mondiale. Dal report pubblicato dalla FIFA è emerso che per dare nuova linfa al calcio femminile è necessario entro i prossimi dieci anni aumentare il numero delle donne che lo praticano, servendosi anche di investimenti mirati. Questa quindi la situazione a livello planetario rispecchiata pare anche da quella locale.
A Palermo il calcio femminile è ben rappresentato da realtà come quella della A.S.D. Ludos che vanta una tradizione calcistica di ben 27 anni anche se nel suo primo anno di vita, il 1987, la società si occupò di arti marziali; l’anno successivo l’affiliazione alla F.I.G.C. e l’iscrizione al campionato di calcio femminile di serie C per la stagione 1988-1989. E ciò diede inizio a un percorso calcistico lungo quasi un trentennio. Oggi la Ludos è rimasta l’unica squadra di calcio femminile presente nel panorama palermitano, sotto la guida del presidente Cinzia Valenti che insieme al vicepresidente Rosalia Castronovo e al mister Antonella Licciardi, tutte ex giocatrici di calcio, rappresentano il passato, il presente e il futuro di questa squadra.
Certamente questo sport ha avuto una sua evoluzione. “C’è un occhio diverso, le giocatrici iniziano ad avvicinarsi a questo sport già a 10 anni, e sono più supportate” spiega il mister Licciardi, che ammette comunque le recenti difficoltà che questo sport attraversa, “quest’anno si è anche corso il rischio che in Sicilia il campionato di Serie C non partisse”. Secondo Licciardi ciò è frutto del grande successo del calcio a 5 e della crisi economica.
La squadra palermitana già da tre anni in serie B, in quest’ultimo campionato, per svariati motivi ha subito una radicale trasformazione: ben 13 giocatrici su 21 sono cambiate e per un paio di valide titolari che sono andate via qualche nuovo arrivo si è saputo distinguere e ritrovarsi già in prima linea.
Sulla stagione appena conclusa il mister traccia un bilancio positivo: “Il primo obiettivo di quest’anno era prendere 10 punti in più dell’anno scorso e ci siamo riuscite!”. il piazzamento al sesto posto nella classifica nazionale di serie B con i suoi 46 punti resta quindi un buon risultato.
Anche per le giocatrici della Ludos, la vandalizzazione del velodromo palermitano ha creato non pochi disagi e la necessità di appoggiarsi per le partite casalinghe a campi sportivi alternativi come lo stadio Santo Canale Sporting Village di Tommaso Natale. La squadra che è adesso impegnata come unica squadra femminile nel torneo giovanile Young Cup, si prepara alla nuova stagione dove le “ballerine” palermitane continueranno ad appassionare i propri tifosi danzando sul grande tappeto verde.
Claudia Randisi
