Stop a corse folli sulla Provinciale, nuovi dissuasori di velocità e segnaletica a Bronte: “La sicurezza stradale è importante”

Stop a corse folli sulla Provinciale, nuovi dissuasori di velocità e segnaletica a Bronte: “La sicurezza stradale è importante”

BRONTE – Niente più corse folli durante la notte nella stretta strada provinciale che dalla Statale 120 conduce fino all’abitato di Maniace.

La Città metropolitana di Catania, infatti, ha messo in sicurezza l’intero tratto stradale realizzando non solo quella segnaletica orizzontale e verticale che la popolazione chiede da tempo, ma ponendo sull’asfalto quei dissuasori di velocità che impediscono assurde corse fra auto, che in tanti segnalano in zona.

A darne notizia è il vice sindaco di Bronte, Antonio Leanza, che, sollecitato dai tanti residenti brontesi che ormai affollano contrada Erranteria e dai residenti di Maniace, ha chiesto alla Città metropolitana di intervenire.

“Un problema atavico che fino ad oggi forse non è stato affrontato con la dovuta energia, nonostante la sua reale impellenza. Questa Strada Provinciale, nonostante raggiunga Maniace, ricade per intero nel territorio di Bronte. È la strada che attraversa contrada Erranteria, caratterizzata dalla presenza di diverse ville e attività commerciali e imprenditoriali e che ci permette di raggiungere il Castello Nelson. Essendo poi anche l’unica via da e per Maniace, è percorsa ogni giorno da tantissimi automobilisti. Nonostante ciò fino a qualche giorno fa la segnaletica era praticamente inesistente, con gli automobilisti più propensi a schiacciare l’acceleratore, aumentandone la pericolosità”, afferma Leanza.

Così tempo fa alcuni cittadini si sono rivolti al vice sindaco affinché si facesse portavoce del loro disagio nei confronti dell’ex Provincia: “Mi è bastato scrivere 2 mesi fa una lettera ben circostanziata e far capire a Catania i rischi corsi dai residenti. Bene, in breve tempo sono stati realizzati i lavori. Per questo ringrazio gli ingegneri della Città metropolitana Giuseppe Galizia e Cosimo Rizzo, che è brontese, per aver redatto velocemente progetto, appalto e lavori”.

E in effetti oggi percorrere questa strada è completamente diverso rispetto a prima. Finalmente la segnaletica verticale e orizzontale è presente e ben evidente, ma soprattutto, grazie ai dissuasori, diventa automatico alzare, non abbassare, il piede sull’acceleratore.

“Un risultato che premia le nostre richieste e la capacità di interfacciarsi con le istituzioni sovracomunali, che, se opportunamente sollecitate, rispondono in tempi celeri”, continua il vice sindaco.

Ma l’impegno del Comune di Bronte non finisce qui: “Presto noi renderemo ulteriormente più sicuri gli incroci con le altre strade, ponendo opportuni specchi parabolici”.

“La sicurezza stradale è importante. Se le strade sono sicure aumenta il livello di vivibilità nei territori. Per questo motivo il nostro impegno, affinché questa strada fosse resa più sicura, è stato totale. Una efficace segnaletica diminuirà il numero degli incidenti e renderà la ridente contrada Cpiù sicura e più bella”, aggiunge il sindaco Pino Firrarello.

Immagine di repertorio