Lavoratori in nero ma con il Reddito di Cittadinanza, allacci abusivi e furto: il bilancio dei controlli

Lavoratori in nero ma con il Reddito di Cittadinanza, allacci abusivi e furto: il bilancio dei controlli

PALERMO – I carabinieri della Compagnia di Partinico, coadiuvati dai carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura, del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Operativo del Gruppo Tutela del Lavoro di Palermo, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio.

Due aziende agricole, interessate alla coltivazione di canapa indica a basso contenuto di THC, sono state controllate e in un caso, constatata la presenza di un lavoratore ”in nero”, è stata elevata la sanzione amministrativa di 3.600 euro nei confronti del titolare.

Sono state inoltre verificate 4 attività di autolavaggio, contestando sanzioni per oltre 20mila euro poiché, in tre di queste, sono stati trovati quattro dipendenti “in nero” di cui 2 percettori del Reddito di Cittadinanza. In un caso è scattata anche la sospensione dell’attività.

Deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica al Tribunale di Palermo, per furto aggravato, un 68enne, pensionato, del luogo, già noto alle forze dell’ordine.

Nel corso di un sopralluogo in un magazzino di sua proprietà, adibito a deposito merci, in contrada “Bosco Falconeria”, i tecnici Enel intervenuti hanno riscontrato il collegamento abusivo alla rete elettrica.

I percettori irregolari del reddito di cittadinanza sono stati segnalati all’INPS per la revoca del beneficio.