MESSINA – Un atto di amore e di solidarietà dopo una grave tragedia. Al Policlinico di Messina, una coppia di genitori ha deciso di donare gli organi di un bambino di 8 giorni, deceduto nel noto nosocomio della città dello Stretto. Un gesto fondamentale e importante in quanto sono 220 i piccoli pazienti che in tutta Italia attendono un trapianto.
Il Coordinatore regionale del Centro regionale trapianti, Giorgio Battaglia, ha dichiarato che la pandemia ha aumentato l’aumento dei dissensi e a pesare è stata la saturazione delle Terapie Intensive, che sono la trincea della lotta al Covid ma anche luogo dove avvengono le donazioni necessarie ai trapianti.
Sulla donazione degli organi, il coordinatore regionale del Crt ha continuato a dire che donare è una scelta e un gesto di solidarietà che può trasformare il letto di morte in un letto di vita.
Poi, Giorgio Battaglia ha concluso dicendo che bisogna invitare a soffermarsi a riflettere sull’importanza di esprimersi in vita sulla donazione di organi, firmando la dichiarazione di volontà.
Immagine di repertorio
