Catania, Catalano torna in Art4. Lombardo lancia bordate contro Arcidiacono

Catania, Catalano torna in Art4. Lombardo lancia bordate contro Arcidiacono

CATANIA – Mutano ancora gli equilibri all’interno del consiglio comunale etneo e, probabilmente, muteranno ancora. La notizia – già nell’aria da giorni – è stata ufficializzata oggi dal capogruppo Nuccio Lombardo: il consigliere Giuseppe Catalano torna nel gruppo di Articolo 4.

Catalano – prima nel gruppo Con Bianco per Catania era poi confluito in Articolo 4 per poi approdare con Nicotra e Arcidiacono in Sicilia Democratica, la nuova creatura leanziana – è quindi tornato alla “base” in attesa del passaggio degli “articolisti” nel Pd.

“Con la presenza del collega – afferma Lombardo – il gruppo cresce di una ulteriore e riconosciuta esperienza che parte dal territorio con impegno e passione. Con Catalano Articolo 4 con più autorevolezza continuerà con determinazione e convinzione a sostenere l’incoraggiante azione politico/amministrativa del sindaco Bianco”.

Adesso la maggioranza può contare su un gruppo rinforzato da un’altra presenza, anche se in alcune occasioni ha dato prova di forza votando contro l’amministrazione come nel caso del Pua. Poi le divergenze si sono appianate e adesso il capogruppo Lombardo lancia bordate contro il collega Sebastiano Arcidiacono, battagliero su alcuni temi sensibili come le partecipate e il teatro Stabile.

Così battagliero e “irregolare” da essere esposto agli strali di Lombardo: “Il vicepresidente Arcidiacono si è contraddistinto in questi 2 anni di consiliatura per la sua incoerenza ed è stato causa del fallimento dell’azione politica di Sicilia Democratica in consiglio comunale. Alla luce delle dichiarazioni rese nei giorni scorsi da Arcidiacono (oggi componente del gruppo misto) nei confronti dei capigruppo di maggioranza si auspica che lo stesso, in linea con il principio di coerenza di cui si è sempre fatto portatore, si dimetta dal proprio incarico di vice presidente del consiglio”.