Degrado a Noto, polemica tra Selvaggia Lucarelli e il sindaco. Interviene l’assessore Baglieri: “Non ammissibili rifiuti in strada”

Degrado a Noto, polemica tra Selvaggia Lucarelli e il sindaco. Interviene l’assessore Baglieri: “Non ammissibili rifiuti in strada”

NOTO – È bastata una denuncia da parte della nota giornalista Selvaggia Lucarelli del degrado presente nella città di Noto (Siracusa), cuore del barocco siciliano, per scatenare la polemica. Nei giorni scorsi la cronista ha raccontato tramite il proprio account Instagram della situazione difficile vissuta durante il suo soggiorno in città, tra energia elettrica assente durante le ore notturne e immondizia non raccolta in strada.

Non si è fatta attendere la risposta stizzita del sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, che nella giornata di ieri ha pubblicato un lungo post sulla propria pagina Facebook.

Per il primo cittadino, la denuncia di Selvaggia Lucarelli “merita comprensione e rispetto“, ma “allo stesso modo la nostra città e il nostro territorio, luoghi unici e ricchi di storia, meritano, anzi esigono, altrettanto rispetto pur nella consapevolezza che molti di noi, che questi luoghi abitiamo, siamo lontani dal farlo, anzi, molto spesso, pronti a rincarare la dose rinnegandoli e profanandoli“.

Una disavventura può mai arrivare a mortificare una comunità che l’ha accolta a braccia aperte?“, si legge ancora nel post del primo cittadino.

Signor sindaco, come da cordiale colloquio telefonico avuto con lei giorni fa, le ho spiegato che il disagio subito riguardava non solo l’Enel, ma anche l’impossibilità di gettare l’immondizia nel rispetto delle regole“, ha replicato Selvaggia Lucarelli.

Le regole a Noto sono: chi paga la Tari fa la differenziata tramite i mastelli forniti dal comune. L’immondizia differenziata viene ritirata porta a porta. Non esistono cassoni dell’immondizia, a Noto“. E ancora, secondo Lucarelli non sarebbe arrivata “nessuna risposta, da giorni” da parte del proprietario della struttura ricettiva. Il proprietario, che lei cita come una eccezione naïf che non rappresenta il territorio, è un politico, ex consigliere, candidato sindaco di un comune limitrofo“.

Lei lo conosce. Dunque non solo rappresenta il territorio, ma rappresenta anche la politica. L’immondizia che circonda Noto e la soffoca, impressionando i turisti che approdano qui con gli occhi ingenui di chi ha visto le foto di Noto sulle guide o sullo sfondo del matrimonio dei Ferragnez, non è ‘una mia disgraziata esperienza’. È il prodotto di un meccanismo mal funzionante, deleterio e tossico (metaforicamente e non) che la mia esperienza di turista e locataria racconta egregiamente“.

La mia immondizia dove potrà mai finire, se non lungo le strade che circondano la vostra meravigliosa cittadina? Io non voglio questo. Non voglio contribuire a questo scempio. E ho chiesto silenziosamente, in privato, di aiutarmi a volere bene a Noto e alla Sicilia“, si legge ancora nella testimonianza della giornalista.

Il “caso” è giunto anche tra i corridoi di Palazzo d’Orleans, nella sede della Regione Siciliana. Nella serata di ieri è quindi arrivata la reazione dell’assessore all’Energia della Sicilia, Daniela Baglieri. “Non è ammissibile che il valore delle risorse turistiche del territorio siciliano venga deturpato a causa dei rifiuti abbandonati per strada“, si legge in una nota della Regione.

Il problema dell’abbandono della spazzatura in strada – prosegue – non è nuovo per i siciliani e non rappresenta affatto un bel biglietto da visita per le nostre città. Proprio per questo ho appena sentito telefonicamente il sindaco di Noto, al quale ho manifestato ampia disponibilità a collaborare alla concreta promozione di iniziative di sensibilizzazione per incentivare comportamenti virtuosi da parte dei cittadini“.

Ho inoltre ribadito l’importanza della massima vigilanza sul rispetto dei contratti di raccolta. La complessità del problema richiede che ognuno faccia la propria parte e il Governo Musumeci intende fare la propria“.

Fonte foto: Instagram – Selvaggia Lucarelli