CATANIA – Doveva scontare 5 anni e 6 mesi nella comunità “Sentiero Speranza” di Biancavilla ma, a causa delle continue violazioni dell’ordine restrittivo, pagherà il suo debito con la giustizia in carcere.
È quanto deciso dal Tribunale di Catania per Francesco Alleruzzo, il 33enne nipote del boss del noto clan paternese Giuseppe Alleruzzo che, lo scorso dicembre, era stato condannato dallo stesso Tribunale a 5 anni e mezzo di reclusione per reati contro il patrimonio, da scontare nella comunità di recupero.
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La decisione delle Autorità Giudiziarie di trasferire Alleruzzo nel carcere di Piazza Lanza è stata presa in quanto, a causa dei continui allontanamenti dalla comunità, quest’ultimo continuava a violare spregiudicatamente l’ordine restrittivo emesso a dicembre.
