Succede a Catania e provincia: 21 luglio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 21 luglio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti condotte dalla polizia a Catania e provincia:

  • nella mattinata di ieri, personale della Volanti ha dato esecuzione a un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare, da arresti domiciliari a custodia cautelare in carcere, emessa nei confronti di un 25enne catanese che nei giorni scorsi si era reso responsabile del reato di evasione; il giovane si trovava ai domiciliari perché arrestato in flagranza di reato per furto aggravato. Pertanto, dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto nel carcere Piazza Lanza di Catania a disposizione dell’autorità giudiziaria;

 

  • la scorsa notte, medesimo personale delle Volanti ha denunciato in stato di libertà un uomo per il reato di maltrattamenti in famigliaNello specifico: intorno all’1,30 gli operatori sono intervenuti in via Di Prima dove era stata segnalata una violenta lite. Sul posto la richiedente, una giovane colombiana, ha riferito che il convivente l’aveva aggredita verbalmente per una banale discussione legata a richieste di denaro. La donna ha dichiarato, inoltre, che gli atteggiamenti aggressivi del compagno avevano assunto da qualche anno il carattere dell’abitualità, anche per l’abuso di sostanze stupefacenti e alcoliche da parte di quest’ultimo. Pertanto, sulla base delle informazioni assunte l’uomo è stato denunciato in stato di libertà;

 

  • nel pomeriggio di ieri, personale delle Volanti ha denunciato in stato di libertà un uomo resosi responsabile del reato di furto aggravatoNello specifico, intorno alle ore 13,30, gli agenti sono intervenuti in via Etnea, nel negozio “Coin”, dove personale della sorveglianza, poco prima, aveva bloccato all’esterno del negozio un uomo che aveva sottratto della merce. Dai primi accertamenti si è appurato che l’uomo, un 45enne catanese, aveva rubato un profumo marca “Chanel”, del valore di 137 euro, poi, si era nascosto dentro un camerino riuscendo a rimuovere la placca antitaccheggio e a superare, in tal modo, le casse. Dopo la denuncia formalizzata dalla direttrice del punto vendita l’uomo è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato.

Immagine di repertorio