Ancora incendi in Sicilia, dà fuoco a una casa per rubare rame: denunciato un uomo, i dettagli

Ancora incendi in Sicilia, dà fuoco a una casa per rubare rame: denunciato un uomo, i dettagli

SIRACUSA – I carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, in questi giorni di caldo afoso che hanno registrato numerosi incendi su centinaia di ettari di macchia mediterranea, hanno intensificato il contrasto a piromani o soggetti che comunque, con comportamenti irresponsabili hanno facilitato lo sviluppo di fiamme libere. In pochi giorni sono due i soggetti denunciati alla Procura della Repubblica del locale Tribunale.

In particolare, a Lentini, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un pensionato 77enne poiché ritenuto responsabile di aver appiccato un incendio all’interno di un’abitazione ormai disabitata nel pieno centro cittadino, verosimilmente al fine di recuperare il rame contenuto all’interno di cavi elettrici. 

Le cose però non sono andate come previsto poiché l’uomo non è riuscito a contenere le fiamme che si sono velocemente propagate all’interno dell’immobile, il vicinato, notando la densa coltre di il fumo che fuoriusciva dall’immobile ha subito avvisato i carabinieri ed i vigili del fuoco.

L’anziano è subito fuggito con un complice poco prima dell’intervento dei militari dell’Arma che però hanno visionato i sistemi di videosorveglianza della zona individuandolo. 

A Cassaro, invece, i carabinieri della Stazione, hanno sorpreso un uomo mentre intercettava le comunicazioni radio dei forestali impegnati nelle operazioni quotidiane di prevenzione e repressione.

I militari hanno notato l’uomo che dal balcone di casa sua armeggiava con una radio dalla quale non si ascoltava musica, ma si udivano chiaramente comunicazioni radio di carattere operativa. Insospettiti, i carabinieri hanno chiesto spiegazioni conto all’uomo che ha ammesso di stare ascoltando le comunicazioni radio tra i forestali. 

La radio trasmittente è stata sequestrata mentre l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Sono in corso accertamenti su quale possa essere stato il motivo che ha spinto l’uomo ad ascoltare le comunicazioni radio dei forestali impegnati in queste settimane in numerose battaglie contro le fiamme che stanno mandando in fumo buona parte della macchia mediterranea presente sui monti iblei.