Denise Pipitone, svelati i dettagli della lettera anonima: “Sono stati loro al cento per cento”

Denise Pipitone, svelati i dettagli della lettera anonima: “Sono stati loro al cento per cento”

MAZARA DEL VALLO – Si torna a discutere della lettera anonima inviata nel mese di maggio a Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, madre di Denise Pipitone (la bimba scomparsa nel 2004 da Mazara del Vallo, nel Trapanese).

Dopo settimane, ieri è stato svelato il contenuto della missiva all’interno del programma televisivo “Chi l’ha visto?” in onda su RaiTre e condotto da Federica Sciarelli. Nella lettera viene riportato quanto sarebbe successo in quel giorno di settembre del 2004 quando di Denise si persero le tracce.

Il contenuto della lettera anonima

Nella lettera si legge: “Sono 17 anni che so dei fatti sulla bambina scomparsa Denise Pipitone e sono sicurissimo al cento per cento che è la realtà dei fatti. Io non ho parlato prima per paura. Nonostante tutto sto parlando adesso di quel poco che ho visto e che credo sia un indizio sicurissimo”.

L’anonimo si addentra nel racconto inserendo altri dettagli: “Era di mercoledì, tornavo da lavoro intorno alle 12,30-13, abitavo in zona e c’era una fila di auto in coda perché a quei tempi c’era il mercato. Esce un’auto ad alta velocità e sorpassa le auto in coda, si mette correndo nella mia carreggiata e mi tocca specchio e auto, faceva caldo e avevo i finestrini aperti, mi sono accostato e ho guardato dal visore e vedo e sento una bambina gridare ‘Aiuto mamma aiuto‘”.

L’autore della lettera punterebbe l’attenzione su due donne e un uomo, Gaspare Ghaleb (fidanzato di Gessica Pulizzi): “Era un’auto blu scuro con al lato guida il tunisino, il ragazzo di Gessica Pulizzi. La bambina gridava forte, piangeva dicendo aiuto, ho sentito l’urlo. La bambina, come ho immaginato io era buttata dietro dalla signora che la teneva con i piedi oppure a fianco messa bassa perché la bambina tanto che gridava aiuto che l’altra donna si è girata e le ha messo le mani sulla bocca per non farla urlare. Credetemi io ero fermo e ho visto tutto, ho paura di parlare, ho famiglia e figli ma andate al sicuro, sono loro tre. Sono stati loro al cento per cento“. 

Proprio Gaspare Ghaleb ieri sarebbe stato sentito in Procura come “persona informata sui fatti”. La trasmissione “Chi l’ha visto?” che ieri ha pubblicato nella propria pagina Facebook una foto ritraente la lettera anonima:

Fonte foto: Facebook, “Chi l’ha visto?”

Fonte immagine Facebook Comune di Mazara del vallo