Paura per dei cani, 15enne scende dal marciapiede e viene travolta: trovato il pirata della strada, è una donna del posto

Paura per dei cani, 15enne scende dal marciapiede e viene travolta: trovato il pirata della strada, è una donna del posto

RAGUSA – La Polizia di Stato, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica nel Tribunale di Ragusa, ha individuato e denunciato il pirata della strada che la notte tra sabato e domenica 27 giugno 2021, aveva investito, senza prestare soccorso, una ragazzina minorenne.

Nello specifico, alle ore 2,45, della notte compresa tra sabato e domenica scorsa, le Volanti del Commissariato di Vittoria erano intervenute a Scoglitti, in via Riviera Lanterna, a seguito di segnalazione relativa ad una ragazzina che era stata investita da un’autovettura che si era poi data alla fuga.

Gli agenti, giunti tempestivamente sul posto, constatata la veridicità della nota, avviavano immediatamente serrate indagini, basate sulle dichiarazioni dei testimoni e sull’analisi dei sistemi di videosorveglianza presenti sul posto.

Dalla prima ricostruzione dei fatti sembrerebbe che la ragazzina che stava percorrendo a piedi, sul marciapiede, il lungomare di Riviera Lanterna con delle amiche, spaventata dal sopraggiungere di alcuni cani randagi, abbia improvvisamente attraversato la strada venendo investita dall’autovettura in transito, che però dopo l’impatto si dava alla fuga, senza prestare soccorso. La ragazzina è stata ricoverata all’ospedale di Vittoria.

In data odierna, le accurate ed ininterrotte indagini svolte dagli investigatori della Polizia di Stato e coordinate dalla Procura della Repubblica nel Tribunale di Ragusa, consentivano di individuare l’autovettura coinvolta, un’utilitaria, nonché di identificare la persona che, la notte dell’incidente, alla guida dell’auto, aveva investito la ragazzina dandosi poi alla fuga.

In particolare si accertava che alla guida dell’auto era stata una donna, di 49 anni, residente a Vittoria, la quale dopo le formalità di rito veniva denunciata all’autorità giudiziaria.

La donna dovrà rispondere dei reati di lesioni personali stradali e fuga del conducente, per non avere ottemperato all’obbligo di fermarsi e prestare l’assistenza occorrente alla persona ferita, come previsto dall’art. 189 del codice della strada.

Immagine di repertorio