MESSINA – Cinquanta gli studenti arrivati a Messina da Noventa Vicentina (Vicenza) per rendere omaggio all’eroe militare Umberto Masotto.
Gli studenti dell’istituto noventano “Umberto Masotto”, in visita scolastica nell’isola, hanno fatto sosta sul lungomare messinese per rendere omaggio, con una corona d’alloro, al monumento dedicato alle Batterie siciliane e al loro eroe e concittadino Masotto.
Primo artigliere da montagna (ora Corpo degli Alpini) ad essere insignito della Medaglia d’oro al valor militare, Masotto ha avuto un legame profondo con la Sicilia, ed in particolar modo con la città di Messina.
Promosso capitano, fu destinato al 22º Reggimento Artiglieria da Campagna di Messina nell’agosto 1894, Masotto comandò la quarta batteria della Brigata da Montagna agli ordini del maggiore De Rosa, chiamata ” batteria siciliana”, poiché formata da ufficiali e soldati siciliani, quasi tutti montanari.
Il gruppo, scortato fino alla Fiera da una pattuglia della Polizia Municipale, è stato accolto in pompa magna dagli alpini, guidati dal capo gruppo Giuseppe Minissale, dal prof. Piero Chillè storico amico degli Alpini noventani, dal prof. Angelo Miceli, da una delegazione del liceo “Emilio Ainis” accompagnata dal preside Elio Parisi e dai proff. Vincenzo Caruso e Giuseppe Triglia, dal gruppo di studenti dell’Istituto Pascoli con la prof.ssa Patrizia Muscolino, dalla dott.ssa Giulia Miloro del FAI, da una delegazione del 24° Reggimento di Artiglieria Peloritani con il ten. col. Corrado Di Bartolo.
La visita della compagnia veneta era stata annunciata dall’avvocato Silvio Rizzo, messinese di origini ma trapiantato a Noventa fin dagli anni Sessanta. Prima docente dell’allora nascente Istituto tecnico e poi stimato avvocato, Rizzo è stato l’artefice dell’intitolazione al capitano Masotto dell’Istituto Tecnico Commerciale ed ora anche Liceo noventano.
Ad aprire il discorso di benvenuto ai ragazzi vicentini è stato il preside Parisi, seguito dal prof. Zanotto e dagli scambi di doni e dalla consegna, in anteprima, di alcune copie del libro “Il Monumento alla Batteria Masotto e alle Batterie siciliane“, scritto dal prof. Vincenzo Caruso e dal giornalista Domenico Interdonato.
Dopo il toccante momento della deposizione della corona d’alloro, gli studenti hanno intonato insieme l’inno nazionale, concludendo poi la cerimonia con un minuto di silenzio, seguito da un caloroso applauso e dalle foto di rito.
Presente all’evento anche l’alpino Andrea Gemmo, consigliere del Gruppo Alpini di Noventa in rappresentanza del capo gruppo Cipriano Lazzarin.
