Succede ad Agrigento e provincia: 19 giugno POMERIGGIO

Succede ad Agrigento e provincia: 19 giugno POMERIGGIO

AGRIGENTO – Ecco le operazioni più importanti condotte da carabinieri e polizia ad Agrigento e provincia:

  • Il Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta del Questore di Agrigento Rosa Maria Iraci, ha emanato un decreto di applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza a carico di un soggetto ritenuto socialmente pericoloso. È stato raggiunto dal provvedimento di prevenzione H.N., di 35 anni, residente ad Agrigento. Al prevenuto era già stato notificato l’avviso orale a cambiare condotta di vita. Il prevenuto è stato segnalato all’autorità giudiziaria per essere ritenuto responsabile della commissione di numerose condotte criminali contro persone e contro il patrimonio, tra cui atti persecutori ed incendio, per i quali era stato tratto in arresto dalla Polizia di Stato, commessi anche dopo il monito di tenere una condotta conforme alla legge. Il Tribunale ha ritenuto fondati elementi che acclarano la pericolosità sociale del soggetto proposto, che è stato raggiunto dalla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di un anno e sei mesi, prescrivendo il divieto di avvicinamento alla persona offesa.
  • A seguito dell’intervento effettuato dal personale della Polizia di Stato di Agrigento, è stato segnalato all’autorità giudiziaria un soggetto, già con pregiudizi di polizia, che in un’attività commerciale del centro città, molestava gli avventori e minacciava il proprietario. Si tratta di P.A, di anni 46, gravato da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio. Il Questore di Agrigento Rosa ha emesso a carico dei predetto, a seguito dell’istruttoria svolta dal personale della divisione Anticrimine, il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Agrigento per il periodo di tre anni. All’esito dell’intervento di controllo del territorio effettuato dalle Volanti della Polizia di Stato, il prevenuto è stato segnalato all’autorità giudiziaria per le ipotesi di reato configurate a suo carico.
  • Il Questore della Provincia di Agrigento ha irrogato la misura di prevenzione del D.A.SPO nei confronti di C.A., 31 anni, V.C. 33 anni, e R. L. di 54 anni, per la durata rispettivamente di cinque, quattro e tre anni. I tre soggetti sono stati deferiti, in stato di arresto, alla competente autorità giudiziaria da personale dell’arma dei carabinieri, per essersi resi responsabili di una rissa commessa in Porto Empedocle.

Immagine di repertorio