Spari in strada, 30enne impugna la pistola e uccide anziano e due bambini: “Non uscite”

Spari in strada, 30enne impugna la pistola e uccide anziano e due bambini: “Non uscite”

ITALIA – Mattinata di sangue nel consorzio Colle Romito ad Ardea, alle porte di Roma, dove un 30enne italiano ha aperto il fuoco contro alcune persone.

Una persona anziana è deceduta dopo essere stata raggiunta dalle pallottole, stessa sorte è toccata anche a due bambini di 3 e 8 anni rimasti in precedenza gravemente feriti. Per loro si sono rivelati vani i tentativi di salvataggio da parte dei soccorritori.

Secondo le prime notizie, l’autore della sparatoria soffrirebbe di gravi problemi psichici e sarebbe ritenuto estremamente pericoloso. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, si sono precipitati numerosi carabinieri che hanno provveduto a isolare l’area.

Presenti anche due elicotteri che hanno sorvolato la zona. L’assassino, una volta localizzato, si sarebbe barricato all’interno di un appartamento ma da diversi minuti non risponderebbe ai solleciti delle forze dell’ordine.

Mario Savarese, sindaco della località laziale, è intervento all’Agi dichiarando che la tragedia si sarebbe consumata per futili motivi, ma sono ancora da comprendere le vere ragioni del gesto.

Le vittime, così come l’autore della sparatoria, apparentemente non avrebbero alcun legame tra loro. Sui social network, intanto, sono stati lanciati appelli alla cittadinanza a non uscire dalle proprie abitazioni per ragioni di sicurezza.

Immagine di repertorio