Tragedia di Santo Stefano di Camastra, la Procura sequestra abitazione, auto e cellulari della famiglia

Tragedia di Santo Stefano di Camastra, la Procura sequestra abitazione, auto e cellulari della famiglia

SANTO STEFANO DI CAMASTRA – La Procura della Repubblica di Patti ha disposto il sequestro dell’appartamento in cui abitavano Maurizio Mollica e la moglie Mariolina Nigrelli, la casalinga di 40 anni trovata impiccata in casa insieme alla figlia, di appena 14 anni.

Sarebbero stati sequestrati anche l’automobile, il cellulare e la casa di campagna di contrada Letto Santo dove sono stati trovati i due cadaveri.

La donna, in base alla ricostruzione dei fatti, avrebbe lasciato un biglietto di addio, un messaggio ritenuto “abbastanza esplicito” dal procuratore di Patti, Angelo Cavallo.

Tutto farebbe pensare, infatti, a un caso di omicidio-suicidio. Ciononostante, la Procura peloritana starebbe continuando a battere anche altre piste al fine di non trascurare ulteriori ipotesi.

In precedenza, pare che la 40enne e il marito avessero litigato. L’informazione sarebbe stata rilasciata dallo stesso uomo durante l’interrogatorio della scorsa notte.

Nel frattempo, il primo cittadino di Santo Stefano di Camastra, Francesco Re, ha invitato “chi fosse eventualmente a conoscenza di fatti e circostanze utili” a facilitare le indagini degli inquirenti a mettersi “immediatamente a disposizione“.

Fonte foto: Facebook – Mariolina Nigrelli