Denise Pipitone, ecco la verità sulla ragazza in Ecuador: supertestimone fa tremare Anna Corona

Denise Pipitone, ecco la verità sulla ragazza in Ecuador: supertestimone fa tremare Anna Corona

MAZARA DEL VALLO – Il caso di Denise Pipitone continua a interessare le cronache italiane e  maggiori dettagli e chiarimenti continuano a trapelare dalla trasmissione in onda su Rai 3, “Chi l’ha visto?“. Un altro colpo di scena è emerso nel corso dell’ultima puntata e riguarda la presunta somiglianza tra una ragazza individuata in Ecuador e Piera Maggio, madre di Denise. Ecco, dunque, la verità sulla ragazza in Ecuador.

Intanto, la posizione di Anna Corona (ex moglie di Pietro Pulizzi, oggi secondo marito di Piera Maggio), dopo la riapertura delle indagini nei suoi confronti, si potrebbe aggravare ulteriormente a causa della confessione di un presunto supertestimone.

Denise Pipitone, chi è la ragazza dell’Ecuador?

Ma andiamo con ordine e partiamo dalla domanda che ha attanagliato gli interessati alla vicenda negli ultimi giorni: chi è la ragazza in Ecuador? È davvero Denise o solo un’altra somiglianza che ha portato all’ennesima pista falsa? La risposta è arrivata nel corso dell’ultima puntata di “Chi l’ha visto?“, con la redazione che si è messa in contatto direttamente con la ragazza somigliante a Piera Maggio e che in tanti avevano sperato potesse corrispondere a Denise. Nel corso di una videochiamata WhatsApp, però, la stessa ha distrutto ancora una volta le speranze di Piera e di tutti gli italiani che sperano nel lieto fine di questa storia.

Il suo nome, infatti, è Maria Grazia. Ha detto di avere 29 anni di non essere dell’Ecuador, ma di essere sempre vissuta in Brasile, con i genitori, nella città di Goiânia. Le sue foto sono diventati virali e lei non ne sapeva nulla. Ha inoltre spiegato di non essersi mai allontanata per nessun motivo dalla sua famiglia e dal suo paese. Ha anche ammesso di avere notato una sua somiglianza con Denise e la madre, ma ha comunque confermato di non essere la persona che Piera Maggio vuole riabbracciare.

Si complica la posizione di Anna Corona

Segnalazioni e foto a parte, si torna a parlare di indagini, che rappresentano un tassello ancora più importante per raggiungere finalmente la tanto agognata verità su quanto accaduto quel maledetto 1° settembre 2004, giorno in cui di Denise si sono perse le tracce. Recentemente sono state riaperte le indagini su Anna Corona (assolta assieme alla figlia nel primissimo, e alquanto borderline, ciclo di indagini) e su Giuseppe Della Chiave, nipote del testimone Battista Della Chiave e conoscente della stessa Anna. Nelle mani degli inquirenti ci sono due intercettazioni. Un’altra testimonianza, però, potrebbe complicare ulteriormente la posizione di Anna Corona.

Una sua collega di lavoro, infatti, ha confessato alla trasmissione “Storie Italiane” della Rai di aver falsificato nell’albergo in cui lavoravano il registro delle presenze e gli orari di entrata e uscita la stessa mattina della sparizione della piccola. Da ricordare, infatti, che la donna lavorava in un hotel e nel foglio degli ingressi proprio le grafie degli orari di entrata e di uscita di Anna sembravano non coincidere. Ovviamente la testimonianza è ancora tutta da confermare, ma l’ipotesi degli inquirenti è stata sempre che Anna Corona fosse andata via prima del previsto dall’albergo. D’altronde nelle vecchie indagini non sarebbe mai stato chiarito dove si trovasse effettivamente Anna Corona nella fascia oraria del rapimento di Denise.

Fonte foto Twitter – Chi l’ha visto?