Palermo, canile pieno di rifiuti

Palermo, canile pieno di rifiuti

PALERMO – Rifiuti non ritirati, pochi mezzi e pulizie non effettuate per mancanza di attrezzature: ecco come si presenta il canile di Palermo. I consiglieri comunali Federica Aluzzo (Mov 139), Paolo Caracausi (Idv) e Filippo Occhipinti (Idv) hanno effettuato questa mattina un sopralluogo per verificare lo stato di salute degli animali e della struttura.

Incontrando il responsabile del canile hanno ricevuto informazioni su diverse criticità che riguardano il servizio, a partire dalla pulizia interna ed esterna, con i rifiuti che non vengono ritirati da almeno tre settimane. I consiglieri hanno immediatamente contattato il presidente della Rap, Sergio Marino, il quale ha riferito che non viene effettuata la raccolta in quanto i rifiuti presenti sono fuori convenzione e, come più volte ribadito al dirigente del canile, non possono essere ritirati. Per quanto riguarda la pulizia dei luoghi, i 10 dipendenti Reset non svolgono le proprie funzioni per mancanza di mezzi e attrezzature.

Allo stato attuale nel canile sono presenti 250 cani, cui vanno sommati i 220 nell’ex mattatoio e quelli distribuiti nei canili fuori città come quelli di Isnello, Casteldaccia, Modena. Al canile opera l’associazione A.D.A. in convenzione con il comune di Palermo che, con 15 volontari, si occupa oltre che della assistenza ai cani anche dell’affidamento e dell’accalappiamento. Il presidio sanitario vede la presenza di 5 medici che si occupano delle sterilizzazione e della salute dei cani.

La situazionedichiarano i consiglieri è problematica per lo stato della struttura, ormai satura e fatiscente. Vista la situazione critica, invitiamo il dirigente e l’assessore a prendere tutte le iniziative valide affinché vengano risolte almeno le problematiche ordinarie. Questi e tutti i problemi che riguardano i diritti degli animali in generale saranno discussi in occasione del convegno che si terrà il 14 maggio alle 15.30 a palazzo delle Aquile, su iniziativa di Mov 139 e Idv”.