CATANIA – Dopo l’attività stromboliana accertata negli scorsi giorni e nella notte tra ieri e oggi, l’Etna è sotto controllo costante da parte degli esperti nel capoluogo etneo.
L’INGV ha recentemente segnalato il lento raffreddamento della colata di lava registrata nelle scorse ore, le cui immagini hanno fatto in poche ore il giro del web.
In basso si riporta la nota.
“L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Etneo comunica che dalle telecamere di videosorveglianza si osserva che la colata in direzione Sud Ovest non è più alimentata ed è in lento raffreddamento. Stamani attraverso osservazioni di terreno è stato possibile stimare il fronte della colata a circa 2970 m s.l.m”.
“L’ampiezza del tremore vulcanico si mantiene su valori bassi con sorgenti localizzate in prossimità del cratere di Sud Est a profondità tra 2.500 e 2.800 metri sopra il livello del mare. Anche il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è basso. Le sorgenti infrasoniche risultano prevalentemente localizzate nell’area della Bocca Nuova con valori di ampiezza bassi. I dati delle reti GNSS e clinometrica non mostrano variazioni significative”, si legge nella fase conclusiva del messaggio.
Foto di Boris Behncke, INGV-OE, scattate da Tremestieri Etneo
