ERICE – “Obbligo di baciarsi“: è questa la scritta di un curioso cartello apparso in provincia di Trapani a Erice, borgo siciliano considerato il più romantico dell’Isola.
Lungo il percorso che porta ai Giardini del Balio, infatti, ci si può imbattere in un “invito” a dare il meglio di sé e mostrare tutto l’amore per il partner.
Il bacio, in fondo, è “l’apostrofo rosa tra le parole t’amo“, manifestazione sublime e concreta dell’amore, sentimento più puro e totalizzante che esista. E davanti a un “obbligo”, nessuno può sottrarsi.
Strappo alla “regola”
Da quando la pandemia da Coronavirus ha letteralmente stravolto la nostra quotidianità e il rapporto con il prossimo, però, ci siamo dovuti abituare a un altro tipo di approccio: mascherine, distanziamento sociale, niente abbracci e baci.
Le prescrizioni, però, possono essere “bypassate” se si è congiunti o, in generale, innamorati a spasso per Erice. Ma solo per baciarsi sotto il cartello. Uno “strappo” alla regola per ricordarci che, davanti all’amore, si perdono tutte le difese e ci si deve abbandonare, quasi totalmente.
Subito dopo il selfie ai Giardini del Balio, però, è bene ricordare di indossare nuovamente i dispositivi di protezione individuale e di tenere a mente tutte le accortezze per combattere il virus.
Un messaggio di speranza che parte dalla Sicilia
Il dubbio è che l’iniziativa comunale dell’installazione dei cartelli possa essere vista come una sorta di “ribellione” al sistema, un andare controcorrente rispetto all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo.
Ma non è affatto così: è, anzi, un messaggio di speranza di riprendere in mano la propria vita con annessa voglia di affettività. Lo stesso sindaco, Daniela Toscano, ha dichiarato: “In considerazione del fatto che la situazione epidemiologica pare stia migliorando e la campagna vaccinale proceda spedita, ci piacerebbe che proprio da Erice partisse un messaggio di speranza e ottimismo“.
“E, poi, in fin dei conti, proprio come raffigurato nel cartello, il bacio riguarda gli innamorati. Non crediamo dunque che si tratti di un messaggio fuorviante. Come detto è un invito all’amore“, ribadisce.
I Giardini del Balio: location perfetta
Al momento, i cartelli si trovano solo nei pressi dei Giardini del Balio, ma potrebbero emergerne di nuovi in altri punti. Il luogo prescelto, tra l’altro, non è casuale: si tratta, infatti, di uno dei punti più panoramici e suggestivi di Erice. Tra l’altro i Giardini, di recente, sono stati oggetto di interventi di manutenzione e restyling che hanno donato un aspetto diverso e, senza dubbio, più “magico”.
Da non sottovalutare anche il panorama intorno: si possono ammirare le Saline di Marsala, le Isole Egadi, lo Stagnone e l’agro ericino. Insomma, tutto fa pensare alla location perfetta per dichiarare i propri sentimenti verso il partner o, perché no, per far “sbocciare” nuovi amori o scambiarsi promesse future.
“Un invito all’amore al di là dei pregiudizi”
In un mondo che spinge sempre più all’inclusività, che lotta ogni forma di discriminazione sessuale e non solo, l’obbligo “di baciarsi” assume anche un significato ancora più pregnante.
Scavando più a fondo, a tal proposito, particolare è il messaggio del sindaco: “Il nostro è anzitutto un invito all’amore al di là dei pregiudizi, oltre che un ulteriore attestato di unicità a un luogo“.
“L’iniziativa non è soltanto indirizzata ai cittadini di Erice, ma anche ai turisti che visiteranno il nostro meraviglioso borgo. Molti, soprattutto i più giovani, ne approfitteranno per scattare selfie proprio sotto quel cartello, con lo sfondo del meraviglioso panorama che offre Erice e chissà che, quando il Covid sarà un ricordo, l’invito al bacio non possa far nascere un nuovo amore“, conclude.
Non solo Erice
L’idea, a quanto pare, è stata accolta “a braccia aperte” anche da altri Comuni. Per esempio, anche a Terrasini, in provincia di Palermo, nel 2019, al lungomare un cartello recitava: “Kiss, please, in questo luogo è obbligatorio baciarsi“.
Un segnale, quindi, che invita a baciarsi, a lasciarsi andare alla voglia di amare e essere amati, suggellando il momento in luoghi incantati.
Ma non è tutto: intravedendo un significato più ampio, i cartelli vogliono anche promuovere l’amore per la propria terra e per gli scorci che offre, invidiati in ogni parte del mondo.
