Turismo, ecco i paesi più sicuri per viaggiare tranquilli. Safe Travels li riconosce: l’Italia non figura

Turismo, ecco i paesi più sicuri per viaggiare tranquilli. Safe Travels li riconosce: l’Italia non figura

MONDO – L’avanzare della campagna vaccinale e il continuo miglioramento della situazione epidemiologica in Italia e in diverse parti del mondo permette, a piccoli passi, la ripartenza di ogni settore. In particolare, tra i più in difficoltà a causa della pandemia, spicca quello del turismo che per definizione, vede nel viaggio la sua fonte di rendita. È proprio dal turismo che la maggior parte dei paesi punta a ripartire. Anche il Premier Draghi ha invitato i turisti a prenotare le proprie vacanze in Italia in occasione della presentazione del cosiddetto Green Pass.

Ovviamente, però, per potere viaggiare nel corso di una situazione sì in miglioramento, ma comunque ancora precaria, bisogna adottare tutti i protocolli di sicurezza necessari, i quali variano da paese a paese. Insomma, viaggiare va bene, ma lo si deve fare in tutta sicurezza. Ogni Stato ha le sue regole per quanto riguarda l’afflusso di turisti e tali regole possono variare in base al luogo di provenienza del viaggiatore. Un aiuto per viaggiare ancora più sicuri, però, può essere dato dal marchio Safe Travels.

Safe Travels: il “certificato” di sicurezza per i turisti

Safe Travels è un bollino verde, che individua quelle destinazioni che si distinguono per un alto livello di protocolli di sicurezza e norme di contenimento dei contagi. Si tratta di un marchio lanciato nel 2020 dal Word Travel&Tourism Council, sulla base delle linee guida emesse dall’Oms. Il regolamento, a oggi, è stato preso in considerazione da ben 275 destinazioni in tutto il mondo.

I paesi che hanno ottenuto il bollino

Sono 77 i paesi di tutto il mondo che hanno ottenuto il marchio Safe Travels. La lista è in costante aggiornamento e tra gli ultimi arrivati spiccano i nomi di: Thailandia, Barbados, Cipro, Abu Dhabi, Bosnia, Mongolia e Kazakistan. Il primo paese europeo a essere stato inserito è stato il Portogallo. Non figura l’Italia.

Fonte immagine wttc.org

I parametri per ottenere il marchio

Così come si può leggere sul sito ufficiale, bisogna rispettare diversi parametri per ottenere il bollino verde. Da precisare che il marchio non ha nulla a che vedere con la situazione epidemiologica all’interno dei vari paesi, ma solo con l’applicazione dei protocolli igienici e di sicurezza. Ecco i parametri per ottenere il riconoscimento come “paese sicuro in cui viaggiare”:

  • massima igiene nei luoghi pubblici e nelle strutture private;
  • sanificazione frequente e dispenser di gel disinfettante;
  • fornitura continua di dispositivi di protezione individuale ai turisti;
  • distanziamento sociale su mezzi di trasporto, aerei e treni;
  • pagamenti elettronici;
  • prenotazioni esclusivamente online per i musei.

Immagine di repertorio