Etna in eruzione, ricaduta di cenere in corso nel Catanese e colata di lava: il bollettino Ingv

Etna in eruzione, ricaduta di cenere in corso nel Catanese e colata di lava: il bollettino Ingv

CATANIA – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle ore 00:21:40 UTC circa, si è registrata una ripresa dell’attività stromboliana al CSE con emissione di cenere che si disperde in direzione E. Alle ore 00:34:59 l’attività si è intensificata. Il fenomeno è ancora in corso.

Ricaduta di sabbia vulcanica si segnala sul versante orientale sulla fascia che va da Sant’Alfio a Riposto.

Fonte foto Palmira Granata

Il bollettino Ingv

Dal punto di vista sismico l’ampiezza media del tremore vulcanico ha mostrato un repentino incremento attestandosi su valori alti. Le sorgenti del tremore sono localizzate in prossimità del Cratere di SE ad una profondità di circa 2,5 km sul livello del mare. Il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è basso.

I segnali delle reti di monitoraggio delle deformazioni GNSS e clinometrica non mostrano allo stato attuale variazioni significative. Esclusivamente una lieve variazione di trend è visibile alla stazione clinometrica di Cratere del Piano.

Si osserva una piccola colata di lava che si attesta lungo il fianco del CSE, in direzione SO. Continua l’attività di fontana. Il modello previsionale indica la dispersione della nube eruttiva in direzione E. Dal punto di vista sismico continua l’incremento dell’ampiezza del tremore vulcanico su valori molto alti, la sorgente del tremore si pone in prossimità del cratere di Sud-Est ad una profondità di circa 2,5 km sul livello del mare.

Il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è basso. I dati della rete GNSS non mostrano variazioni significative, mentre la rete clinometrica mostra modeste variazioni (circa 0.2 microradianti) visibili maggiormente alle stazioni sommitali“.

Fonte foto Ingv

Fonte foto in evidenza Fabrizio Zuccarello da pagina Facebook EtNative – to explore Mount Etna