CATANIA – Mercoledì 12 maggio si è svolta la cerimonia di premiazione del progetto distrettuale Good News Agency – Distretto 2110 Sicilia – Malta Delegato distrettuale per la Good News Agency nell’aula convegni dell’IPSSEOA Karol Wojtyla di Catania. Nell’assoluto rispetto di tutte le norme anti Covid, sono stati premiati gli studenti e i docenti che hanno partecipato al concorso in un momento così difficile per tutti, superando le difficoltà della didattica a distanza.
La Good News Agency, costituita nel 1979 per il sostegno e la diffusione dei valori di fratellanza, unità nella diversità e responsabilità per il bene comune dell’umanità, tramite la divulgazione dei nuovi valori etici, educativi, economici e sociali è un’organizzazione educativa senza scopo di lucro associata alle Nazioni Unite, dipartimento per l’informazione pubblica costituita da volontari.
Al concorso hanno partecipato gli studenti di quarto e quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado e di alta formazione. Titolo del concorso “Ogni crisi è sempre una grande opportunità: quale contributo possiamo offrire al futuro per creare le basi per un nuovo mondo?” L’ obiettivo, diffondere fra i giovani la cultura della “buona notizia”, l’importanza dell’etica nell’informazione, la coscienza che ogni crisi è sempre una grande opportunità, il concetto che possiamo offrire il nostro contributo al futuro per creare le basi per un nuovo mondo.
Gli studenti premiati hanno prodotto manifesti, ispirati al tema, originale e inediti, e due storytelling, ispirati al tema, tutti corredati da un articolo esplicativo che evidenzia la valenza del lavoro. Sono stati premiati con attestato di merito le alunne Valentina Cardaci e Aurora Fober della V AA SV, per il manifesto, che evidenzia una tematica sempre attuale, “Alla pari verso il futuro”, seguite dalla professoressa Cristina di Salvo.
Apprezzamenti e attestato di merito ha ricevuto il video storytelling “Che magia… la tecnologia!”, ideato, disegnato e realizzato da un gruppo di studenti della IV O EN: Simone Andolfo Andolfo, Tiziano Bonaccorso, Giuseppe Gravagno e Santo Miraglia, seguiti dalle professoresse Giuliana Cortile e Graziella Guerrera.
Originale e di grande ispirazione è stato definito il manifesto realizzato da Gabriele Micale e Simone Sorbello , anche loro premiati con attestato di merito, della classe IV O EN, anche loro seguiti dalle professoresse Cortile e Guerrera. Attestati di merito e grandi complimenti hanno ricevuto gli studenti della prof.ssa Daniela Raccuglia che hanno prodotto i seguenti manifesti con spot pubblicitari legati alle tematiche dell’agenda 2030: “Porgo La Mia Mano A Madre Terra” di Roberta Guarino Dalila Maugeri della Classe 4 A ENO, “La Forza Attraverso La Grazia “prodotto da Alberto Giustolisi Maria Grazia Finocchiaro Classe 5 A PD e “Una Svolta Per Il Futuro” creato da Chiara Urzì, Gioele Gangi, Noemi Mazzeo, Marika Vitanza , Recupero Noemi Michela della classe CLASSE 5 A AT.
Un premio speciale e il passaggio alla fase successiva del concorso lo ha vinto un folto gruppo di studenti della V O AT che ha realizzato un video storytelling ed un manifesto con uno spot pubblicitario “Mai più Soli”, riferito alla drammatica situazione degli anziani costretti ad un gravoso e devastante isolamento a causa del Covid.
Il gruppo formato da Elena Bruno, Aurora Carbonaro, Giorgia Carmeci, Enza Scuderi, Gabriele Nasisi, Emanuela Vaccaro Della Sorte, Beatrice Trombetta, Samantha Rama e Giorgia Sciacca è stato seguito dalla professoressa Guerrera. Il presidente del distretto Rotary, l’avvocato Gianfranco Todaro, affiancato dalla dottoressa Antonella Faraone, dalla professoressa Agnese Messina e dalla dottoressa Marinella Di Pietro, ha espresso l’apprezzamento per l’impegno degli studenti e dei docenti.
La preside, dottoressa Daniela Di Piazza ha elogiato i suoi ragazzi sottolineando come in una competizione è importante l’impegno e la dedizione con cui si affronta a prescindere dal risultato, e si è detta orgogliosa di tutti loro. Peccato che il tutto si sia svolto tenendo le distanze di sicurezza. Con una turnazione dei ragazzi premiati nella sala per mantenere al massimo le misure di sicurezza, avrebbe potuto essere un momento di festa e gioia collettiva.
