Mafia, i super boss “cantano” nello spot del libro di Klaus Davi: presente anche Filippo Graviano

Mafia, i super boss “cantano” nello spot del libro di Klaus Davi: presente anche Filippo Graviano

PALERMO – Una curiosa trovata per promuovere il suo libro, mista alla voglia di mettere in ridicolo chi ha fatto del male agli altri e alla propria terra. Il giornalista italo-svizzero, Klaus Davi ha pubblicato un video sul suo canale Youtube per promuovere il nuovo volume del suo libroI Killer della ‘Ndrangheta“.

I protagonisti del montaggio, però, non sono le vittime della mafia o gli eroi dello Stato “pulito”, bensì gli stessi super boss delle varie organizzazioni criminali, che grazie all’ausilio della tecnologia, “cantano” le note di alcuni grandi successi musicali. Tra loro spicca il volto del boss del mandamento di Brancaccio (Palermo), Filippo Graviano, “impegnato” a cantare sulle note di “Around The World la la la”.

Davi è un giornalista che dal dicembre del 2014  ha iniziato un tour fra i centri condizionati dalle ‘ndrine. Impegnato da anni nella lotta contro la ‘Ndrangheta nel territorio calabrese, con uno stile pungente e ironico, l’italo-svizzero non ha mai guardato in faccia i suoi pesanti bersagli e non si è mai tirato indietro anche nel ridicolizzare le loro immagini, facendo cadere quel concetto di “mostro” che contraddistingue certi boss.

Lo spot del libro, ha precisato Klaus Davi, è stato realizzato “da un graphic designer che me l’ha mandato e ha voluto restare anonimo“.

A cantare non è solo Graviano, ma anche altri boss del calibro di: Peppe De Stefano capo di Archi, il boss PelleGambazza‘ di San Luca, Rocco Papalia boss di Buccinasco (Milano), Luigi Mancuso a capo dell’omonima ‘Ndrina (che canta Despacito). Lasciando spazio alle supposizioni, c’è da dire che “cantare”, nel gergo mafioso e criminale, vuol dire parlare con le forze dell’ordine delle attività criminali delle famiglie. L’immagine dei super boss che “cantano”, dunque, potrebbe rappresentare anche un grande ossimoro che contrasta apertamente con il loro stile di vita e il loro “onore”.

Fonte immagine Youtube – KlausCondicio