Sacerdote in manette per violenze sessuali, la reazione del vescovo: “Fatto grave, prego per presunte vittime”

Sacerdote in manette per violenze sessuali, la reazione del vescovo: “Fatto grave, prego per presunte vittime”

PIAZZA ARMERINA –Ho appreso dalla nota stampa congiunta della Questura e Procura della Repubblica di Enna, la notizia della restrizione agli arresti domiciliari del sacerdote appartenente a questa diocesi di Piazza Armerina. Le accuse contestategli, se accertate, sono certamente un fatto grave, sia sotto l’aspetto penale che morale“.

A dichiararlo, attraverso una nota diffusa dalla diocesi di Piazza Armerina (Enna), è il vescovo monsignor Rosario Gisana a commento dell’arresto del sacerdote della località siciliana accusato di violenza sessuale nei confronti di minori.

Esprimo la mia vicinanza alla comunità ecclesiale di Enna, tenendo conto che vicende come questa creano comprensibile turbamento nella comunità dei credenti. Per questa ragione fin da subito ho prestato la mia totale disponibilità agli organi inquirenti e ho avviato gli accertamenti in mio potere a garanzia della massima trasparenza possibile“.

Alle presunte vittime assicuro la mia preghiera confidando che l’opera della magistratura saprà fare luce al più presto sulla verità dei fatti“, conclude monsignor Gisana.

Immagine di repertorio