CATANIA – “La Costituzione nasce da un’esigenza di libertà, di legalità e di una realtà più solidale, basata sul principio di uguaglianza e di umanità”: così ha esordito il dott. Ardita, membro del Consiglio Superiore della Magistratura eletto nel 2019, durante l’incontro tenutosi lunedì 26 aprile presso il Liceo Classico “Nicola Spedalieri”.
L’incontro, fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Vincenza Ciraldo e organizzato dal professore Antonio Acquaviva e dalla Vicepreside Prof.ssa Carmen D’Antonio, si è svolto in duplice modalità: in presenza per le classi quinte e da remoto per gli studenti in DAD.
Il Dott. Ardita ha innanzitutto affrontato il tema della Costituzione come base per l’uguaglianza e la solidarietà sociale, in relazione al fenomeno mafioso e alla sua evoluzione nel tempo. La mafia, uno stile di
vita, un modo di agire che nasce dal connubio tra criminalità e potere, va combattuta dallo Stato attraverso
la formazione della coscienza del cittadino e facendo sì che questo rispetti le norme giuridiche e i principi democratici ed egualitari cardini della nostra Repubblica.
Inoltre, il Dott. Ardita ha sottolineato che il compito delle nostre istituzioni è quello di fornire gli strumenti necessari per il reinserimento degli ex-detenuti nella società, attraverso un processo di rieducazione che assume fondamentale importanza nell’ambito della lotta alla criminalità.
Gli sguardi attenti degli studenti e i loro interventi testimoniano il loro interesse e la loro curiosità in merito
agli argomenti affrontati, ma soprattutto la stima che nutrono nei confronti del Dott. Ardita, che è già stato ospite del Liceo “Spedalieri” precedentemente.
È infine intervenuta la Dirigente Scolastica, che ha ringraziato l’ospite e si è detta soddisfatta e commossa
dall’attenzione e dalla partecipazione attiva dei suoi studenti, oltre che dalla buona riuscita dell’incontro.
Essere esempio di legalità assume per gli studenti del Liceo “Spedalieri” un significato particolare, considerata la realtà che circonda la scuola. L’educazione alla legalità, da sempre una priorità per l’Istituto che periodicamente organizza incontri con figure di spicco delle istituzioni, è uno strumento essenziale per formare i buoni cittadini del futuro, affinché portino avanti le proprie battaglie spinti da motivazioni di tipo ideale e non meramente utilitaristiche.
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