Piano Giovani, resa dei conti in commissione Lavoro

Piano Giovani, resa dei conti in commissione Lavoro

PALERMO E’ in corso di svolgimento la seduta della commissione Lavoro all’Ars per fare il punto sul Piano Giovani. La scorsa settimana un tesissimo incontro fece da palcoscenico per le dimissioni della dirigente alla Formazione Anna Rosa Corsello e la presentazione del suo dettagliato dossier ove indicava le responsabilità politiche del fallimento del Piano e del funesto click day dello scorso 5 agosto.

Finora nella resa dei conti interna alla Regione la dirigente è stata l’unica a fare le spese della gestione del Piano. Adesso sotto il fuoco di fila di maggioranza e opposizione c’è il giovane assessore Nelli Scilabra. In commissione saranno presenti anche i vertici di ItaliaLavoro per chiarire la vicenda degli affidamenti diretti da parte della Regione. Sulla vicenda c’è stato uno scaricabarile tra i dirigenti regionali e l’assessore Scilabra.

E’ unanime la richiesta di centrodestra e M5s per una mozione di censura nei confronti del giovane assessore. E neanche il Pd, in pieno fermento in questi ultimi giorni, sembra intenzionato a sostenere la Scilabra. Sulla questione stanno lavorando le “colombe” democratiche Baldo Gucciardi, capogruppo Pd, e Giuseppe Lupo per cercare di ricucire i vari strappi all’interno del partito e proprio la commissione Lavoro offrirà un’importante occasione per dimostrare la coesione dei dem.

Il presidente della commissione regionale antimafia, Nello Musumeci, ha avanzato la richiesta di un’inchiesta amministrativa sulla gestione del Piano Giovani e ha attaccato duramente il governo: “A un mese di distanza dal flop nessuno si è ancora assunto la responsabilità politica e ci chiediamo quando e se il governo intenda fare la propria parte sul tema della regolarità e della trasparenza delle procedure, dove occorre una verifica e opportune valutazioni, tenendo conto che un eventuale contenzioso graverebbe a carico della Regione”.

Il riferimento dell’onorevole Musumeci è alla class action lanciata da un gruppo di giovani  vincitori del click day del 5 agosto, i quali hanno intrapreso un’azione legale per veder riconosciuto il loro diritto al tirocinio e un rimborso per il danno causato dalla Regione. Proprio durante la seduta della commissione una delegazione di ragazzi sarà sotto la sede dell’Ars a manifestare il proprio malcontento.

Parole come pietre anche da parte di Valentina Zafarana, nuovo capogruppo 5stelle all’Ars: “Pensare che i destini dei nostri giovani siano in mano a questa classe dirigente fa accapponare la pelle. I giovani siciliani sono stati trattati come carne da macello. L’unico collante che tiene assieme i pezzi di questo governo, ormai palesemente a brandelli, è l’attaccamento alla poltrona. Tantissimi sparano a zero sul governatore, ma quando è ora di passare all’azione, come votare una mozione di sfiducia, tutti si tirano indietro”.

Ecco la diretta streaming della seduta

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