CATANIA – Ci siamo affacciati sulla piazza della comunicazione online in punta di piedi. Seguendo la mia filosofia dei piccoli passi che, nella vita, mi ha sempre portato a fissare senza frenesia gli obiettivi da raggiungere. E se dopo poco più di sei anni e mezzo dall’esordio, NewSicilia.it oggi nel ranking nazionale (fonte Alexa.com) viene collocata come primo quotidiano online regionale con sede a Catania e fra i primi nell’isola, evidentemente la scelta di “essere” piuttosto che di “apparire” è risultata vincente.
Di meteore, in questo lasso di tempo, ne ho viste passare. Ma non certo con goduria, anzi. Mi dispiace davvero dovere constatare che qualche realtà locale, nata con le più rosee prospettive, si è sgonfiata fino a sparire dal panorama dell’informazione. E, credetemi, sono sincero. Perché sono un fervido assertore che la pluralità d’informazione non può che essere utile a tutti: ai colleghi giornalisti che hanno modo di poter trovare maggiori sbocchi lavorativi; agli editori che, in regime di competitività professionale ed aziendale, non possono che ricercare il meglio da offrire; ai lettori che così hanno modo di attingere le notizie da più fonti.
Ed è in quest’ottica che ci stiamo muovendo. Abbiamo sempre messo i lettori al centro della nostra attenzione. Li abbiamo sempre voluti informare, lasciando loro gli spazi necessari a metabolizzare un proprio giudizio su ogni argomento, sia esso di cronaca piuttosto che di politica o cultura o gossip. Non abbiamo mai voluto orientare o men che meno “imporre” il nostro giudizio a chi ci legge. Il nostro payoff recita “l’informazione digitale siciliana” ed è la nostra caratteristica prioritaria, l’unico Vangelo di cui ci sentiamo possessori: noi desideriamo “informare”, raccontare, con il massimo dell’impegno e della professionalità che possiamo avere, senza ricercare la pretesa di avere ragione.
Adesso, abbiamo ritenuto che fosse il momento di proporre a noi stessi (e a chi ci segue) una nuova scommessa. Convinti che il mondo dell’informazione è cambiato (lo sapevamo, ma ce lo conferma soprattutto questa esperienza online maturata in questi sei anni e mezzo); consapevoli che, da tempo, non siamo più noi a cercare la “notizia” ma è questa che ci cerca, ci insegue e ci trova attraverso i più svariati apparati tecnologici; coscienti della constatazione che l’informazione sul web rispecchia l’andazzo di una società “mordi e fuggi”: veloce ma verificata, sintetica ma efficace.
Nasce il nostro TG FLASH, dal prossimo 3 maggio, che rispecchia il nostro pensiero sull’offerta giornalistica online. Sarà un telegiornale breve in audio-video: 2 minuti aggiornati ogni due ore, da lunedì a sabato e dalle ore 10 alle ore 20 per sei edizioni consecutive, per poter informare i nostri lettori su tutto ciò che avviene principalmente in Sicilia, ma non solo, e su tutto ciò che può essere d’interesse collettivo.
Sarà un ulteriore modo per farci “trovare” dalla notizia che ci insegue; per non farci cogliere impreparati sull’attualità che ci circonda; per farci scegliere qual è l’argomento degno di approfondimento. Già, perché la disanima di ciò che più ci colpisce in queste sintesi giornalistiche potrà poi avvenire sulle nostre pagine che, con la stessa puntualità ma con una più completa esposizione, proporranno la consueta informazione che NewSicilia.it ha offerto negli anni ai propri lettori.
Insomma, sarà un supporto in più e rappresenterà un primo passo verso altre proposte giornalistiche che a giorni sveleremo. Ovviamente, aspettiamo i vostri suggerimenti, i vostri giudizi e, soprattutto, le vostre critiche (costruttive). Perché solo seguendo i consigli, saremo in grado di soddisfare al meglio le aspettative.
Intanto, se volete, questa che segue è l’anticipazione da vedere. Con la nostra sigla e gli orari di aggiornamento delle sei edizioni. Ovvio, tuttavia, che i TG FLASH resteranno consultabili in ogni momento della giornata. E non solo sul nostro sito ma anche su tutti i canali social riconducibili a NewSicilia.it.
