Allevamento, salvaguardia e conservazione della trota macrostigma: progetto innovativo in Sicilia

Allevamento, salvaguardia e conservazione della trota macrostigma: progetto innovativo in Sicilia

RAGUSA – Prende corpo il complesso e articolato sistema di attività previste nell’ambito del progetto “Implementazione dell’incubatoio per l’allevamento, la salvaguardia e la conservazione della trota macrostigma (Salmo cettii)”, finanziato dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea nell’ambito del P.O. FEAMP 2014-2020, Misura 2.51 – Aumento del Potenziale dei Siti per l’Acquacoltura che vede come soggetto attuatore il Libero Consorzio Comunale di Ragusa.

Il progetto prevede una serie di azioni complesse che sono sviluppate a cura del Settore VI – Geologia e Tutela Ambientale del Libero Consorzio Comunale di Ragusa con a capo il dirigente, il dottor Salvatore Buonmestieri, e con il supporto sia dei biologi professionisti e ricercatori (A. Duchi, M. Giampiccolo e F. Borghesan) della R.T.P. “Macrostigma Siciliana”, cui è stato assegnato l’incarico, previa specifica gara, della consulenza tecnico-scientifica alle attività progettuali, sia della F.I.P.S.A.S. – Ragusa per gli aspetti di supporto tecnico-operativo alle attività progettuali.

È in fase avanzata la progettazione, da parte dei funzionari del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, della manutenzione straordinaria tesa al recupero funzionale e all’adeguamento normativo del Mulino S. Rocco e delle aree di pertinenza, che renderanno la struttura più adeguata, polifunzionale e attrezzata opportunamente per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel progetto (ripristino dell’incubatoio, utilizzo aperto al pubblico sia per attività di ricerca che come centro di educazione ambientale).

Nel dettaglio, le attività che si realizzeranno in fasi successive entro i prossimi tre anni prevedono la realizzazione dei lavori relativi al restauro ed all’efficientamento del Mulino S. Rocco e delle aree di pertinenza, l’ampliamento del sistema di svezzamento del novellame, l’esecuzione di monitoraggi ittici, ambientali, floro-faunistici, l’esecuzione di sopralluoghi e relativa sorveglianza nel territorio, attività informative-formative ed educative, nonché verifiche per gli aspetti sanitari della fauna ittica.

Sono stati avviati, sempre in collaborazione tra R.T.P, F.I.P.S.A.S.-Ragusa e Libero Consorzio Comunale di Ragusa una serie di monitoraggi ittici, ambientali, floro-faunistici e sopralluoghi nel territorio che stanno facendo emergere elementi interessanti, ma purtroppo anche diverse criticità lungo gli ecosistemi fluviali. In progettazione e già in atto attività informative-formative ed educative in ambito ambientale, al momento rivolte soprattutto al mondo dei pescasportivi.

Momento specificamente innovativo del progetto è la particolare attenzione agli aspetti sanitari per la fauna ittica, per i quali è stato avviato un percorso di interlocuzione con il settore veterinario dell’Asp di Ragusa.

Vivo compiacimento è stato manifestato dal commissario Salvatore Piazza che ha dichiarato: “Questa esperienza di collaborazione, che negli anni ha avuto risonanza nazionale in quanto anticipatrice per lo meno per tutto il sud Italia, va sicuramente proseguita, e mi impegnerò per questo”.