Succede a Messina e provincia: 20 aprile POMERIGGIO

Succede a Messina e provincia: 20 aprile POMERIGGIO

MESSINA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Messina e provincia:

  • i carabinieri della Stazione di Alcara Li Fusi (Messina), nel corso dei servizi sul territorio, finalizzati al rispetto delle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid 19, hanno sanzionato 9 persone intente a consumare cibo e bevande all’interno di una stanza rurale di proprietà di uno dei partecipanti al banchetto. In particolare, i commensali, non appartenenti allo stesso nucleo familiare e non conviventi, erano seduti a stretto contatto tra loro e privi di dispositivi di protezione. Dagli accertamenti eseguiti dai carabinieri è emerso altresì che 4 dei soggetti sanzionati provenivano da territori di comuni limitrofi. Al termine dei controlli sono state effettuate sanzioni per un totale di 3.600 euro;

 

  • nei giorni scorsi, in esecuzione di distinti ordini di carcerazione emessi dalla procura Generale della Repubblica della Corte D’Appello di Messina, i carabinieri della Stazione di Roccella Valdemone hanno arrestato 3 persone, già note alle forze dell’ordine, tutte ritenute responsabili del reato di furto aggravato in concorso in abitazione, commesso a Roccella Valdemone nel 2018. Si tratta di M.E. 30enne del luogo, che deve espiare una pena residua di 3 anni, 10 mesi e 19 giorni di reclusione, di P.U. 49enne originario della provincia di Latina e di P.T. 22enne messinese, entrambi condannati a espiare una pena residua di un anno e 10 mesi di reclusione. I provvedimenti restrittivi scaturiscono dalle indagini effettuate dai carabinieri della Stazione di Roccella Valdemone avviate a seguito di un furto avvenuto nel mese di giugno 2018. In particolare, all’epoca dei fatti, i militari dell’Arma avevano notato 3 soggetti che, di notte, si aggiravano a bordo di un’autovettura con fare sospetto e pertanto effettuavano un controllo di polizia, all’esito del quale avevano rinvenuto 3 taniche contenenti complessivamente 50 litri circa di olio d’oliva. Gli accertamenti effettuati nell’immediatezza dei fatti permettevano di accertare che l’olio trovato nella disponibilità dei soggetti controllati, era stato furtivamente rubato da una abitazione poco distante dal luogo del controllo, la cui porta finestra presentava evidenti segni di effrazione. Gli esiti investigativi erano stati relazionati dai carabinieri all’autorità giudiziaria, che, sulla base delle evidenze raccolte dalla polizia giudiziaria, valutati gli estremi di reato, ha emesso i provvedimenti restrittivi che hanno portato all’arresto dei tre uomini, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso. Ultimate le formalità di rito, come disposto dall’autorità giudiziaria, il 30enne è stato trasferito al carcere di Gela (Caltanissetta), il 49enne al carcere di Sciacca (Agrigento) mentre il 22enne è stato trasferito a Catania.