Covid Sicilia, prete positivo, chiese chiuse e sacerdoti in quarantena: rischio zona rossa

Covid Sicilia, prete positivo, chiese chiuse e sacerdoti in quarantena: rischio zona rossa

MUSSOMELI – Situazione Covid delicata a Mussomeli, nel Nisseno, a causa del continuo aumento dei casi e di un contagio che ha bloccato pure il mondo religioso locale. Nel territorio comunale in provincia di Caltanissetta, infatti, sarebbero state chiuse le chiese e i sacerdoti sarebbero in quarantena. Sembrerebbe che un prete sia risultato positivo al Coronavirus e, per questo, è stata presa la decisione in via precauzionale dalla Diocesi di Caltanissetta e dal clero locale. Intanto, Mussomeli rischia la zona rossa.

La positività del prete sembrerebbe essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Infatti, l’aumento dei contagi in tutto il territorio di Mussomeli sarebbe riconducibile a un cluster scoppiato in una chiesa.

L’arciprete don Pietro Genco ha reso noto la sospensione momentanea di tutte le attività. Stop alle celebrazioni religiose e alle iniziative catechistiche e pastorali, mentre i sacerdoti del paese resteranno in quarantena in attesa di essere sottoposti ai tamponi.

La chiusura dei luoghi di culto rimarrà fino a quando la situazione sanitaria non sarà più chiara. Nel frattempo, la prossima settimana il comune in provincia di Caltanissetta rischia di diventare zona rossa.

Immagine di repertorio