Morti dopo vaccino, disposti accertamenti tecnici irripetibili su sei lotti di AstraZeneca

SIRACUSA – La Procura di Siracusa ha disposto nuovi accertamenti tecnici irripetibili su sei lotti di vaccino AstraZeneca: ABV2856, ABV6096, ABV5811, ABV3374, ABW1277 e ABW2586. I controlli saranno eseguiti per stabilire la natura e le caratteristiche di quanto contenuto nei flaconi e rientrano nell’ambito dell’inchiesta aperta dopo la morte di Stefano Paternò, il sottoufficiale della Marina Militare in servizio ad Augusta (Siracusa) morto dopo avere avuto somministrato il farmaco contro il Covid e, dunque, rientrato tra i casi sospetti di persone decedute dopo la somministrazione del vaccino inglese.

Gli esami si svolgeranno mercoledì 14 e martedì 20 aprile nella sede del Rivm, National Institute for public health and the environment a Bilthoven, in Olanda. L’avviso è stato notificato dai carabinieri del Nas alle diverse parti interessate nell’inchiesta tra cui il legale di una delle persone decedute in Sicilia dopo il vaccino.

Il sostituto procuratore Gaetano Bono, che conduce l’inchiesta, ha iscritto quattro persone nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo: si tratta di Lorenzo Wittum, in qualità di legale rappresentante di AstraZeneca Italia, e poi un medico e un infermiere dell’ospedale militare dove è stato somministrata la dose, e un medico del 118.

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