PALERMO – Casertana-Palermo salverà i tifosi rosanero da una pesante crisi di astinenza: era dal 13 marzo che le magliette rosa non correvano su un campo di calcio. Prima il turno di riposo per correggere l’anomalia di un campionato con diciannove squadre, poi i due rinvii per i focolai di Covid-19 scoppiati tra le fila del Monopoli e del Foggia.
Finalmente domani in trasferta contro la Casertana alle 13, altra anomalia, ma stavolta ben accetta tra i tifosi considerati i risultati poco lusinghieri ottenuti nelle partite con inizio alle 12,30, il Palermo tornerà a giocarsi i tre punti.
Tanti sono i dubbi che fanno da corollario a questa partita. La lunga sosta si farà sentire? Riusciranno i rosa a ritrovare il ritmo gara?
Sono domande alle quali domani si avrà risposta. Una cosa è però certa: la sosta ha svuotato l’infermeria. Filippi, infatti, ha l’intera rosa a disposizione, tranne De Rose che dovrà scontare un turno di squalifica. Sarà proprio quella del centrocampista ex Reggina un’assenza pesante, che priverà il Palermo del suo punto di riferimento in mezzo al campo. Per sostituire De Rose sono candidati Odjer e Broh, con il primo in vantaggio.
Per il resto, con il confermato modulo 3-4-2-1, dovrebbe esserci ancora Palazzi centrale-regista di difesa, con ai fianchi Accardi e Marconi, mentre a centrocampo Odjer e Luperini dovrebbero giostrare con gli esterni Almici e Valente. Sulla trequarti spazio a Kanoute e Floriano, con Silipo e Santana in panchina pronti all’eventuale bisogna. In attacco ci sarà l’atteso rientro di Lucca.
Ricapitolando Palermo in campo con il 3-4-2-1 con Pelagotti; Accardi, Palazzi, Marconi; Almici, Odjer, Luperini, Valente; Kanoute, Floriano; Lucca.
La Casertana, in classifica davanti ai rosanero per un punto ma con una partita disputata in più, dovrebbe schierarsi con il 4.3-3 composto da Avella; Rillo, Carillo, Buschiazzo, Del Grosso; Matese, Varesanovic, Icardi; Cuppone, Pacilli, Rosso.
