Acireale, spacciava cocaina nel centro cittadino: scattano i domiciliari per un 42enne

Acireale, spacciava cocaina nel centro cittadino: scattano i domiciliari per un 42enne

ACIREALE – La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato catanese B.S.S., 42 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nell’ambito della quotidiana attività di contrasto ai reati in materia di stupefacenti, personale della Squadra Investigativa del Commissariato di Acireale, nella serata di ieri, ha arrestato il 42enne, colto nella flagranza di reato di detenzione ai fini dello spaccio di 30 grammi circa di cocaina.

L’attività di polizia giudiziaria aveva origine da una più ampia attività info investigativa rivolta agli ambienti locali del mercato al dettaglio, che individuava nell’uomo uno dei terminali dello spaccio di cocaina nel centro cittadino acese.

Quindi, intorno alle 20,30 dello scorso 27 marzo, il 42enne è stato fermato dai poliziotti del Commissariato in Corso Italia, alla guida di una autovettura noleggiata. Durante il controllo, l’uomo manifestava evidenti segni di nervosismo, tali da destare sospetti negli operatori di Polizia, dando ad intendere che potesse nascondere materiale di provenienza illecita.

Infatti, da un accurato controllo al veicolo, i poliziotti hanno trovato, nascosta sotto il volante dell’auto, una bustina termosaldata di cocaina del peso di 5 grammi circa e una somma di denaro in contante in banconote di vario taglio pari a 250 euro circa.

Pertanto, la perquisizione è stata estesa all’abitazione e al garage dell’uomo, nel corso della quale è stata trovata altra cocaina del peso di 26 grammi circa e materiale per il taglio e per il confezionamento.

Sulla base delle risultanze investigative evidenziatesi, l’uomo è stato condotto negli uffici del Commissariato di Acireale e dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente; mentre la droga, il denaro e gli altri oggetti riconducibili all’attività di spaccio sono stati sottoposti a sequestro.

L’arrestato, su disposizione del pubblico ministero di turno della procura distrettuale della Repubblica di Catania, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio per Direttissima innanzi il tribunale monocratico di Catania che si terrà in data odierna.