Scendono i prezzi degli affitti ma i proprietari chiedono più garanzie

Scendono i prezzi degli affitti ma i proprietari chiedono più garanzie

Tra i settori che sono stati più colpiti dal cigno nero della pandemia da Covid-19, rientra senza dubbio l’universo immobiliare. Entrando nel vivo di questo universo, facciamo presente la situazione degli affitti, soprattutto delle locazioni residenziali, è cambiata molto.

A causa dello smartworking e della didattica a distanza anche in ambito universitario, situazione che ha visto tantissimi studenti abbandonare i propri alloggi nei centri urbani con atenei di dimensioni importanti, sono calati i prezzi sia dei monolocali, sia dei bilocali e dei trilocali.

Facendo qualche esempio specifico ricordiamo che, secondo un’indagine portata avanti dal gruppo Tecnocasa, nella città di Milano sono diminuiti dello 0,2% gli oneri per l’affitto di monolocali.

La conseguenza è normale: con lo scoppio dell’emergenza sanitaria, infatti, è aumentata notevolmente l’offerta e, per via delle restrizioni e della virtualizzazione del lavoro e dello studio, è stata interessata da una forte contrazione la domanda.

Nel momento in cui si chiama in causa questo scenario, è importante soffermarsi su un altro cambiamento. Quale, di preciso? La richiesta di un numero più alto di garanzie rispetto al passato (se stai pensando di prendere in affitto un immobile, su Likecasa.it puoi trovare informazioni precise sulle garanzie possibili nella locazione).

Affittare una casa: quali garanzie vengono richieste nel 2021?

Quali sono le garanzie richieste per l’affitto di una casa nel 2021? Oltre a entrate mensili sicuri derivanti da un lavoro dipendente o dall’esercizio di un’attività imprenditoriale – in caso di entrate discontinue, viene spesso richiesta la presentazione di un garante – sono richieste altre cose.

Quali, di preciso? Nell’elenco è possibile citare la richiesta, sempre più frequente, di sottoscrivere una polizza assicurativa. Spesso presenti nei contratti, le richieste in merito agli inquilini riguardano la sottoscrizione di un contratto assicurativo finalizzato a compensare le entrate in caso di perdita del posto di lavoro.

Qualora la suddetta eventualità dovesse verificarsi, la compagnia assicurativa interverrebbe pagando il proprietario dell’immobile.

Proseguendo con l’elenco delle garanzie che vengono richieste a coloro i quali decidono di affittare un immobile, è doveroso fare riferimento alle referenze. Cosa significa essere persone referenziate? Il concetto è molto semplice. Nel momento in cui si legge in un annuncio “affitto solo a referenziati”, la cosa da fare è contattare un ex padrone di casa, metterlo in contatto con la persona che ha scritto l’annuncio in modo da comunicare dettagli relativi alla propria affidabilità.

Questa situazione, ovviamente, presuppone il fatto di avere già affittato un immobile in passato sia a scopo residenziale, sia per motivi lavorativi.  Attenzione, però: nel momento in cui si chiama in causa la persona che fornisce le referenze, non si ha a che fare con un garante o un co-obbligato pronto a intervenire in caso di insolvenza.

L’elenco delle garanzie che, nel 2021, vengono richieste da parte dei proprietari di immobili, comprende anche altre alternative. In questo elenco rientra la fideiussione per l’affitto. Di cosa si tratta di preciso? Di una garanzia che le banche – ma anche le compagnie assicurative – concedono agli utenti con lo scopo di fare in modo che possano pagare nei tempi adeguati canoni di locazioni degli immobili che prendono in affitto.

Chiaramente la richiesta di fideiussione ha dei costi. La persona che prende in affitto un immobile, infatti, ha la necessità di pagare delle commissioni, il cui ammontare dipende innanzitutto dalla durata del contratto di locazione.

A contribuire alla somma che chi prende in affitto un immobile deve versare alla banca per la fideiussione ci pensa anche l’entità del canone annuo. Concludiamo rammentando che le fideiussioni per affitto hanno, in linea generale, una durata che va dai 6 mesi a 1 anno.