Vaccini Astrazeneca sospesi in Italia e diversi Paesi UE: la replica dell’Ema, proseguono gli approfondimenti

Vaccini Astrazeneca sospesi in Italia e diversi Paesi UE: la replica dell’Ema, proseguono gli approfondimenti

ITALIA – Come è noto, l’Aifa ha sospeso la somministrazione dei vaccini Astrazeneca contro il Covid in Italia in attesa di ulteriori approfondimenti sui casi di morti sospette e di effetti collaterali gravi registrati recentemente e di disposizioni da parte dell’Ema (European Medicines Agency).

Proprio l’Ema oggi era impegnata in una conferenza sull’efficacia dei vaccini contro le varianti del Coronavirus nell’ambito dell’Unione Europea e ha pubblicato una replica alla decisione di diversi Paesi europei di dire stop, “in maniera del tutto precauzionale e temporanea”, alla somministrazione del vaccino.

Sul provvedimento, Ema chiarisce: “Si tratta di una misura precauzionale presa alla luce della situazione nazionale dei Paesi interessati, mentre EMA procede all’analisi di un numero di casi di coaguli di sangue in persone che hanno ricevuto il vaccino, come precedentemente reso noto”.

Al momento, per i dati attualmente a disposizione dell’Ema, non si sarebbero registrati casi di complicazioni tromboemboliche numericamente superiori rispetto a quelli generalmente osservati nella popolazione. Ema procede comunque a ulteriori analisi, con il supporto di esperti e autorità sanitarie. Un incontro il prossimo 18 marzo potrebbe rivelare ulteriori informazioni in merito ai risultati delle ricerche.

“La pandemia da Covid-19 è una crisi globale, con un impatto sanitario, sociale ed economico devastante, e continua a essere il maggiore peso a gravare sui sistemi sanitari europei. I vaccini contro il Covid-19 aiutano a proteggere gli individui, soprattutto i professionisti del campo sanitario e le categorie vulnerabili della popolazione, come gli anziani e i malati cronici. Mentre l’indagine procede, al momento Ema rimane dell’idea che i benefici del vaccino Astrazeneca nel prevenire il Covid-19, con i rischi di ospedalizzazione e decesso a esso associati, compensino i rischi di effetti collaterali, si legge nella nota di Ema (qui il link al testo completo in lingua originale).

Nel frattempo, l’Agenzia invita coloro che abbiano ricevuto una dose di vaccino Astrazeneca e riscontrasse effetti collaterali gravi a contattare un professionista sanitario e ad attenersi alle disposizioni fornite.

Immagine di repertorio