Vaccini e ipotesi zona rossa a Pasqua in Sicilia, Musumeci: “Dopo si punta alle riaperture”

Vaccini e ipotesi zona rossa a Pasqua in Sicilia, Musumeci: “Dopo si punta alle riaperture”

SICILIA – Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, si è espresso sulla possibilità di vedere tutta l’Italia, Sicilia compresa, in zona rossa a Pasqua. “Vedremo cosa deciderà il Governo nazionale. La misura, credo, sarà omogenea in tutta Italia. Noi siamo in zona gialla, e lo siamo ampiamente, ma essere prudenti non è mai troppo”, ha dichiarato il governatore siciliano in un’intervista ai colleghi del Giornale di Sicilia durante l’inaugurazione del cantiere del polo dell’emergenza del Policlinico di Palermo.

“Spero che nel frattempo possano arrivare i sostegni agli operatori economici, che potrebbero accettare un periodo di ulteriore chiusura ma hanno bisogno di ossigeno per sopravvivere e mi sembra fisiologico”, aggiunge alla replica.

Sulle tanto attese riaperture, invece, Musumeci afferma: “Se (la chiusura) avverrà durante le festività pasquale potremmo pensare subito dopo a una graduale riapertura.

Preoccupa e tanto, oltre al problema contagi (in Sicilia meno problematico, al momento, che in altre Regioni italiane), quello dei vaccini. Si procede con il progetto degli hub provinciali per portare a termine in breve la campagna di vaccinazione, ma l’incognita dosi pesa ancora molto sulla Sicilia come sul resto d’Italia.

In relazione a questo tema, il governatore siciliano dichiara che, una volta ottenute le dosi necessarie, la Sicilia potrebbe essere in grado di “vaccinare anche 20mila persone al giorno. Tuttavia, “le notizie che arrivano da Roma e Bruxelles in questo momento non sembrano incoraggianti, avverte Musumeci in attesa di nuovi riscontri a riguardo.

E c’è un altro tema che prevede una risposta da parte del Governo Draghi: il presidente della Regione Siciliana avrebbe candidato l’isola come sede di produzione vaccinale in Italia, inviando una lettera al ministro per lo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti.

Fonte foto Facebook – Nello Musumeci