Terremoto di Santo Stefano, nuove mappe del dissesto idrogeologico e Piano Interventi nell’area etnea

Terremoto di Santo Stefano, nuove mappe del dissesto idrogeologico e Piano Interventi nell’area etnea

CATANIA – Il commissario straordinario dell’area etnea, il dottor Salvatore Scalia, ha pubblicato la mappa WebGIS delle Aree interessate da Fenomeni di Dissesto Idrogeologico nei territori colpiti dal sisma del 26 Dicembre 2018 (visualizzabile qui).

La mappa accompagna il “Piano di Interventi sulle Aree interessate da Fenomeni di Dissesto Idrogeologico nei territori colpiti dal sisma del 26 dicembre 2018” (testo integrale qui), che evidenzia i dissesti che costituiscono pericolo per centri privati e infrastrutture.

La mappa è stata realizzata consultando il Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) della Regione Siciliana e il Sistema di Allertamento ai fini di Protezione civile nella Regione Siciliana. In essa sono riportati anche gli edifici colpiti dal famoso terremoto di Santo Stefano (avvertito soprattutto in provincia di Catania).

Chi volesse individuare un edificio specifico nella mappa WebGIS dovrà digitare nella barra apposita il proprio indirizzo di interesse e attenersi a quanto indicato nella legenda. Le aree più interessate, come è possibile visualizzare all’interno del documento e nell’immagine in basso, sono quelle di Zafferana Etnea, Santa Venerina, Trecastagni, Acireale, Viagrande, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi e Aci Catena.

Fonte immagini: Struttura commissariale ricostruzione area etnea