ITALIA – Il nuovo Dpcm anti-Covid, il primo del nuovo Governo Draghi, è stato presentato ieri dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, e dalla Ministra per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini, in linea con la strategia governativa di un maggiore lavoro di squadra interno e una comunicazione d’anticipo mirata all’organizzazione delle Regioni e dei cittadini. Il nuovo Decreto conferma le misure di quello precedente, ma il sistema a colori dovrebbe funzionare in modo leggermente diverso. L’Italia, inoltre, nelle prossime settimane sembrerebbe essere proiettata verso colorazioni sempre più rosse e arancioni. La Sardegna, zona bianca, sarà un ottimo banco di prova, invece, per vedere gli effetti della riapertura.
Sì al sistema a colori, ma con zone rosse e arancioni rinforzate locali. Si tratterà di interventi mirati e precisi per contrastare i focolai sul nascere e per provare a bloccare l’avanzamento delle varianti Covid. Inoltre, la scelta mira anche a favorire gli interventi dei Governatori regionali, i quali verranno forniti di un maggior numero di strumenti atti a contrastare l’avanzare del Coronavirus in maniera più efficace.
Per quanto riguarda il tema scuole, Draghi si affiderà alle disposizioni e opinioni del Cts. Le scuole saranno chiuse solo laddove la chiusura sarà necessaria. C’è chi, come Roberto Speranza, chiede la chiusura di centri commerciali e negozi dove anche le scuole sono state chiuse. Ma sembrerebbe che, comunque, la scelta di Governo sia di dare maggior credito al Cts.
Si pensa anche a strette per i weekend, in modo tale da evitare i rischiosi assembramenti visti nell’ultimo fino settimana in tutta Italia.
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