Fratel Biagio digiuna e prega ai piedi della Cattedrale: la lettera di incoraggiamento e il VIDEO

Fratel Biagio digiuna e prega ai piedi della Cattedrale: la lettera di incoraggiamento e il VIDEO

PALERMO – Sono 13 giorni che Fratel Biagio Conte, missionario palermitano, fa penitenza sotto i portici della stazione centrale di Palermo. Egli, infatti, vuole condividere le condizioni di vita di tanti fratelli che vivono per strada sia durante il giorno con le luci, i rumori e i tanti movimenti sia durante la notte con le sue ombre, i silenzi e tanto, tanto freddo.

Ma anche la preghiera e il digiuno, dal giorno del Mercoledì delle ceneri, quest’anno, sono vissuti con un cuore e uno sguardo rivolto a tante sofferenze che gli uomini e le donne di oggi vivono, preghiera e digiuno per allontanare i demoni della nostra società primi fra tutti quelli che creano le innumerevoli dipendenze antiche e moderne e che giornalmente assaltano le famiglie, le istituzioni, le scuole, la chiesa, i giovani, i più fragili, i ricchi e i poveri“, si legge sul Facebook nella pagina.

Una Quaresima sui generis

Siamo in Quaresima e Fratel Biagio quest’anno ha sentito di vivere così questo periodo speciale per la nostra anima, in un angolo, sotto uno dei porticati del centro storico della città di Palermo, ai piedi della nostra cattedrale“, continua.

Inoltre prega affinché il virus se ne vada dalle nostre vite: “Si nutre soltanto dell’Eucaristia che ogni giorno un sacerdote gli porta con tanto amore e tanta attenzione. Quest’anno in più c’è la pandemia con le sue restrizioni e le sue regole. Tutti muniti di mascherina, tanti cittadini, da lontano, lo salutano, lo incoraggiano e pregano per lui e con lui“.

Fratel Biagio ricambia pregando e chiedendo preghiera e soprattutto dando una parola che sia di incoraggiamento e di speranza in un momento così difficile. Spesso gli si sente ripetere ai tanti giovani che passano: “Giovani, siete il futuro, la speranza chi deve cambiare il mondo siete voi e noi adulti vi dobbiamo stare vicino e dare l’esempio“.

La lettera di Fratel Biagio Conte

Fratel Biagio Conte, oggi in particolare, ha scritto una lettera molto profonda che ci interpella tutti: “Urgentemente mi rivolgo a tutte le istituzioni, alla Chiesa, ai genitori, agli insegnanti, a tutte le professioni e ad ogni uomo e ad ogni donna di questa sofferta umanità. Bisogna uscire immediatamente da questa crisi dei valori, dal mal vivere, dal proprio io, dall’orgoglio, dall’egoismo, dall’indifferenza, dall’ipocrisia, dalle false leggi, dalle false ideologie, dai poteri forti, dai propri interessi, dall’accumulare soldi e proprietà; bisogna comprendere che un giorno lasceremo tutto su questa terra e non porteremo niente con noi. È tempo di rivedere tutti i nostri errori, le tante leggi, regole e insegnamenti sbagliati e non ispirati per il bene di questa società“.

Se le istituzioni hanno immesso prontamente tante norme restrittive per contrastare il Covid, perché si sottovaluta di immettere urgentemente leggi e regole che tutelino i cittadini, i bambini e i giovani? Abolendo così tutto ciò che è negativo, violento, pornografico, diseducativo in internet, nel telefonino, nella televisione, nella playstation, nelle riviste e nella pubblicità, vietando anche il circo degli orrori e tutto ciò che incita al male e alla violenza”, prosegue.

“Autorità, se al più presto farete leggi restrittive e norme nuove che toglieranno ogni forma di male, cioè di negativo, potrete così aiutare i genitori, gli insegnanti e tutti gli educatori a trasmettere un corretto e sano insegnamento ai loro figli e agli alunni, in modo da formare una nuova e più sicura generazione per il bene di tutta la società. Non possiamo ignorare che il buon Dio ci ha donato le giuste leggi, norme e decreti per un sano e giusto modo di vivere questa vita terrena per poi meritarci, se li rispetteremo, la vita eterna“, conclude.

Il video

 

 

Fonte immagine e video: Facebook – Pace e Speranza Fratel Biagio