Operazione Kaulonia, dalla mafia all’omicidio: ecco le condanne

Operazione Kaulonia, dalla mafia all’omicidio: ecco le condanne

CALTANISSETTA – Il 25 febbraio scorso, il Tribunale di Caltanissetta – Sezione GIP/GUP, ha pronunciato la sentenza con rito abbreviato a carico degli imputati del processo scaturito dall’operazione Kaulonia condotta dal ROS (Raggruppamento Operativo Speciale), che nel marzo del 2019 aveva portato in carcere i vertici e gli appartenenti alla famiglia mafiosa di Pietraperzia.

Il Giudice ha riconosciuto la responsabilità di Calogero Bonfirraro in relazione alla sua partecipazione all’omicidio di Filippo Giuseppe Marchì del 16 luglio 2017, condannandolo alla pena dell’ergastolo. Per questo gravissimo fatto pende alla Corte d’Assise di Caltanissetta il dibattimento a carico degli ulteriori imputati, che hanno optato per il rito ordinario: Giovanni Monachino, Vincenzo Monachino, Gaetano Curatolo, Vincenzo Di Calogero e Angelo Di Dio.

Di seguito le condanne riportate dagli altri imputati per i reati a loro contestati:

  • Vincenzo Capizzi (416 bis), 8 anni di reclusione;
  • Filippo Giuseppe Di Calogero (628 cp), 4 anni quattro di reclusione;
  • Salvatore Giuseppe Di Calogero (416 bis, 624 cp, 625 cp e 416 bis 1 cp), 8 anni e 8 mesi di reclusione;
  • Gianfilippo Di Natale (624 cp, 625 cp, 628 cp e 416 bis 1 cp), 9 anni di reclusione;
  • Antonino Di Dio (416 bis cp, 629 cp e 416 bis 1 cp), 9 anni e 4 mesi di reclusione;
  • Luca Marino (629 cp e 416 bis 1 cp), 8 anni di reclusione;
  • Giuseppe Marotta (416 bis cp), 8 anni di reclusione;
  • Simone Russo (628 cp e 648 cp), 5 anni di reclusione;
  • Antonio Tomaselli (629 cp e 416 bis 1 cp), 8 anni di reclusione;
  • Mirko Filippo Tomasello (416 bis cp, 56 – 629 cp e 416 bis 1 cp), 8 anni e 8 mesi di reclusione;
  • Giuseppe Trubia (416 bis cp, 56 – 629 cp e 416 bis 1 cp), 8 anni e 8 mesi di reclusione.