Morte del piccolo Evan, un arresto cardiocircolatorio dovuto alle lesioni lo avrebbe portato alla morte: depositata autopsia, l’esito

Morte del piccolo Evan, un arresto cardiocircolatorio dovuto alle lesioni lo avrebbe portato alla morte: depositata autopsia, l’esito

ROSOLINI – Depositato il risultato dell’autopsia eseguita sul corpo del piccolo Evan, ucciso a soli 21 mesi il 17 agosto dello scorso anno a Rosolini (provincia di Siracusa). In carcere, con l’accusa di omicidio e maltrattamenti, rimangono la madre, Letizia Spatola, e il compagno Salvatore Blanco.

Secondo il referto del medico legale, il bambino sarebbe morto per un arresto cardiocircolatorio dovuto a una “broncopolmonite cronica acuta da aspirazione” per le ripetute lesioni e ai maltrattamenti subìti. La piccola vittima era arrivata in ospedale in condizioni disperate, presentando diverse fratture, persino una allo sterno.

Le nuove rivelazioni sono emerse nel corso di uno speciale durante la trasmissione “Quarto Grado“, in onda su Rete 4.

Del terribile caso è senza dubbio noto il giro di accuse tra i genitori del bambino. La madre era già stata interessata più volte da accuse di maltrattamenti nei confronti del figlio. La donna, in carcere dallo scorso settembre, ha di recente chiesto i domiciliari, ma la domanda è ancora in corso di valutazione.

Fonte foto: Repubblica.it