Nomofobia, presentata all’Ars proposta di legge contro la dipendenza da smartphone

Nomofobia, presentata all’Ars proposta di legge contro la dipendenza da smartphone

SICILIA – Grandi novità all’Ars per quanto riguarda una proposta di un ddl contro la Nomofobia, la malattia del nostro secolo – che colpisce gli adolescenti soprattutto – e che riguarda la pausa di “staccarsi” dal proprio smartphone, l’ansia di rimanere sconnessi.

La proposta proviene da Attiva Sicilia e, a tal proposito, Elena Pagana, capogruppo, ha dichiarato: “Si tratta di una condizione molto complessa che assume di giorno in giorno dimensioni preoccupanti, coinvolgendo la fascia di giovani e adolescenti, ma si sta estendendo anche ai bambini“.

Abbiamo quindi predisposto un Disegno di legge, sulla scorta di quello presentato al parlamento nazionale, con lo scopo di riconoscere la nomofobia come fenomeno psicologico in espansione e che prevede la formazione di linee guida per prevenire e contrastare la nomofobia in ambito sociale e scolastico“, aggiunge.

Necessario, quindi, un uso consapevole di internet, dei social e degli strumenti elettronici che agevolano ma che possono costituire fonte di disturbi seri per la salute.

Nel nostro Ddl è previsto che la presidenza della Regione Siciliana, una volta entrata in vigore la legge, istituisca un tavolo tecnico del quale fanno parte gli assessorati alla Salute e all’Istruzione e Formazione, l’Ufficio scolastico regionale, le associazioni di categoria e delle professioni attinenti”, specifica.

“Compito del tavolo tecnico è redigere, entro due mesi dall’insediamento, un piano strategico di intervento per prevenire il preoccupante fenomeno che spesso è legato al cyberbullismo e all’incapacità di stabilire relazioni interpersonali al di fuori del mondo virtuale“, conclude Elena Pagana.

Immagine di repertorio