Studenti dei licei in protesta all’Ars, didattica mista “flop”. Assessore Lagalla: “In caso di carenze saremo pronti a intervenire”

Studenti dei licei in protesta all’Ars, didattica mista “flop”. Assessore Lagalla: “In caso di carenze saremo pronti a intervenire”

PALERMO – Protesta degli studenti dei licei di Palermo di fronte alla sede dell’Ars, striscioni appesi ai cancelli delle scuole recitano: “Senza sicurezza, nessuna ripartenza.

I giovani avrebbero lamentato l’incapacità dimostrata dalle istituzioni di portare avanti le nuove modalità di presenza al 50% all’interno delle scuole. Le condizioni del ritorno negli istituti sarebbero state peggiorate dagli spazi troppo piccoli per mantenere le distanze di sicurezza, dalla mancata connessione wifi e dagli assembramenti che si creerebbero all’ingresso e all’uscita da scuola e sui mezzi pubblici.

“Resto sorpreso per la protesta di un gruppo di studenti oggi davanti alla sede dell’Ars. Proprio in questi giorni sto visitando alcuni istituti superiori per verificare eventuali criticità legate alla ripresa delle lezioni in presenza al 50%, ma non ho riscontrato problemi particolari. In ogni caso, sarà mia cura incontrare questi ragazzi e programmerò una visita anche al liceo Regina Margherita di Palermo”, lo dichiara l’assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, Roberto Lagalla.

L’esponente del governo Musumeci, durante questa settimana, ha incontrato dirigenti scolastici, insegnanti, rappresentanti degli studenti e dei genitori nei consigli d’istituto, proprio per verificare l’organizzazione delle attività dopo il ritorno in aula nelle scuole superiori, e continuerà a visitare gli istituti di varie province anche la prossima settimana.

“Durante i colloqui fatti, non mi è stata rappresentata alcuna particolare criticità legata ai trasporti o allo svolgimento della didattica mista, neppure deficit legati a difficoltà di connessione. – conclude l’assessore – Laddove venissero segnalate carenze, saremo pronti a intervenire.