ITALIA – Le comuni zone rosse, pensate nei mesi precedenti con l’obiettivo di contenere la diffusione del contagio da Coronavirus in Italia, potrebbero non bastare più. La proliferazione delle varianti del Covid-19 nel nostro Paese rappresenta un nuovo rischio sotto il profilo sanitario e, per questo, sarebbero al vaglio nuove soluzione per arginare ulteriormente il problema.
Tra queste, quella di “estendere” le zone rosse che includono i Comuni focolaio anche alle località confinanti, in modo da realizzare delle nuove zone rosse “allargate”.
Nelle prossime ore è previsto il responso del monitoraggio effettuato dall’Istituto Superiore della Sanità che potrebbe ridisegnare la mappa dei colori italiana, con l’inclusione di alcune Regioni all’interno della zona arancione.
Nel frattempo, il pediatra Italo Farnetani, in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa AdnKronos, sostiene il suggerimento proferito nei giorni scorsi da Walter Ricciardi relativo al ritorno di nuove restrizioni, ipotizzando anche la possibilità di una chiusura serrata di tutti gli istituti scolastici, compresi gli asili.
Inoltre, secondo il medico, sarebbe opportuno disporre l’obbligatorietà della mascherina anche per i bambini dai 3 anni in sù.
