Playa di Catania, attività di pesca in zona non consentita: 4mila euro di sanzione a comandante motopesca

Playa di Catania, attività di pesca in zona non consentita: 4mila euro di sanzione a comandante motopesca

CATANIA –  Nella mattinata odierna l’elicottero Nemo-05 della Base aeromobili Guardia Costiera di Fontanarossa, in attività di vigilanza delle frontiere e controllo del traffico marittimo, ha segnalato alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Catania la presenza nelle acque antistanti la Playa di un motopesca intento in attività di pesca in zona non consentita.

Nella speranza di eludere i controlli, i pescatori hanno ritirato gli attrezzi e si sono diretti per il rientro repentino nel porto di Catania. L’immediato invio della motovedetta CP606 della Guardia Costiera etnea, nonostante le condizioni metereologiche particolarmente avverse per il forte vento, ha consentito il loro fermo allimboccatura del porto, procedendo al controllo dei documenti di bordo, dell’equipaggio e alla verifica degli attrezzi autorizzati nella licenza di pesca.

Dopo l’accurata attività ispettiva, i militari hanno proceduto al sequestro dellattrezzo da pesca vietato, circa 80 metri di rete da posta circuitante armata con il cosiddetto Velo, una sottilissima rete utilizzata per la dannosa pesca del novellame di sarda, il bianchetto, la cui pesca è severamente vietata in ogni periodo dell’anno.

Oltre al sequestro dell’attrezzo non consentito, al comandante del motopesca è stata elevata una sanzione amministrativa di 4mila euro per lo svolgimento dell’attività di pesca in area non consentita.